Teneri e precari
Letteratura italiana
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
Musica e poesia
Riccardo Vecellio Segate giovane e promettete pianista veronese, esordisce in tutte le librerie con la sua prima raccolta di poesie intitolata “Teneri e Precari” edita da SensoInverso Edizioni.
Tutte le poesie contenute nella raccolta colpiscono per la loro autentica essenzialità e per la presenza di elementi ed immagini del quotidiano che tentano di descrivere sensazioni e stati d’animo spesso oscuri e ben articolati.
Svariate le tematiche affrontate nell’opera quali l’amore, la sofferenza, la disillusione ma soprattutto l’adolescenza e l’ansia incessante nei confronti del futuro.
La sua visione intima e a tratti un po’ cupa, tenta sempre di rievocare ricordi lontani e ormai sopiti, lasciando spazio alla bellezza e alla speranza.
Nei versi di Riccardo Vecellio Segate infatti niente perisce definitivamente bensì si trasforma, seguendo logiche spesso sconosciute agli uomini e regalando al lettore interessanti spunti di riflessione arguti e appassionati.
Le poesie contenute in “Teneri e Precari” seppur tutte composte dall’autore in giovane età, sfiorano le corde dell’anima producendo sensazioni inaspettate, merito di una sensibilità attenta e vorace e di un’intelligenza lucida e vivace.
Da sottolineare l’abile e costante alchimia espressa dall’autore fra vita, musica e poesia!
Piacevole scoperta di un artista eclettico e talentuoso da non perdere assolutamente di vista…