Nymphaeae Nymphaeae

Nymphaeae

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Una raccolta insolitamente divisa in sezioni tematiche, le quali ci aiutano nella comprensione di quelli che possono essere i diversi substrati che portano alla scrittura di una poesia, a partire dall'ormai famoso e sempre decantato amore, per arrivare a dei momenti di vissuto scolastico. Le poesie di questa raccolta si caratterizzano per l'utilizzo di toni arcaici e di un linguaggio abbastanza ricercato, ma che non sfocia mai nell'incomprensibile. Il titolo della silloge è lo stesso della poesia d'apertura, ed è il sunto della filosofia poetica dell'autore.



Recensione della Redazione QLibri

 
Nymphaeae 2012-10-21 12:00:51 AlessandraV
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
AlessandraV Opinione inserita da AlessandraV    21 Ottobre, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La delicatezza delle parole

Premetto che in genere non leggo molti libri di poesie, ma devo dire che fin dall'introduzione emerge la passione travolgente dello scrittore che non può che incuriosire il lettore. Si tratta di Andrea Pettinari un giovane sardo appassionato di poesia e di Leopardi. Il suo carattere si legge tra le righe: delicato come una "ninfea", ma tenace come una crisalide che sta per diventare una meravigliosa farfalla. I suoi studi ed approfondimenti gli hanno permesso di passare dai "pensierini" di scuola alla scrittura di versi che lo aiutano ad esprimere le sue emozioni e sensazioni. I temi delle sue poesie sono vari, tra i quali l'amore, la figura del poeta e della parola, fino a versi dedicati all'uomo e alle sue fragilità. La poesia viene paragonata ad una ninfea la quale poggia su un chiaro specchio d'acqua, così come la poesia risalta e riempie un foglio. Entrambe (la poesia ed il meraviglioso fiore) ammaliano l'uomo/lettore con colori e profumi inebrianti.

"Il verso è legato ad uno schema ed alla mente ed al gustar del buon lettore"

Da questi versi è chiara la fiducia che l'autore ripone nelle capacità del suo lettore. Quest'ultimo deve essere attento e scrupoloso, ma deve lasciarsi andare sviluppando una sensibilità "superiore" che gli possa permettere di godere appieno di questi versi.
Tra le righe si legge una chiara ricerca della felicità, quella felicità che sembra non giungere mai, lasciando il cuore del poeta carico di dolori e preoccupazioni.
Dopo tutto nella gran parte delle poesie di tutti i tempi, il tema della sofferenza è più volte ripreso, quasi a sottolineare che solo la purezza della parola potrà donare sollievo al poeta (nonché anche al lettore). Sebbene le grandi gioie tardino ad arrivare, l'autore ci ricorda che la felicità deve essere rubata ai piccoli attimi che racchiudono in sé una grande forza.
Un altro tema trattato riguarda la scuola ed il ricordo di quegli anni ricchi di dubbi ed incertezze, fatti di sacrifici, ferite e di sguardi beffardi che provocano dolore, quest'ultimo placato solamente dall'arte della poesia.
Questo libro rappresenta l'apertura al mondo del "giardino" segreto dell'autore e del suo intimo mondo. Andrea Pettinari ci fa dono delle sue "ninfee" più belle e preziose.
Data la giovane età dello scrittore si sente che le su "ninfee" sono ancora bambine (proprio come indicato in una sezione del testo) ma la ricercatezza dei vocaboli e la forte sensibilità dimostrano che c'è una vera passione per la poesia che certamente porterà a stimolare maggiormente l'espressività dell'autore nelle sue opere future.
Un libricino sicuramente da leggere per impiegare, una volta tanto, il nostro tempo in qualcosa di più profondo.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
amanti della poesia
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Nessuna opinione inserita ancora. Scrivi tu la prima!

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il porto sepolto
Vita d'un uomo
Adelchi
L'ultimo turno di guardia
Uno più uno fa uno
Aforismi e magie
Poesie dell'indaco
Diavolo di sabbia
L'ennesimo angolo
Haikugrafia
La strada dei colori
Se non mi confonde il vento
Forza e libertà attraverso Alda Merini
I passeri di fango
Cento poesie d'amore a Ladyhawke
Haiku della buona terra