Poesia Poesia italiana Magari in un’ora del pomeriggio
 

Magari in un’ora del pomeriggio Magari in un’ora del pomeriggio

Magari in un’ora del pomeriggio

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

Opera vincitrice del concorso Faraexcelsior 2011. Gli endecasillabi di questa raccolta – vincitrice della I edizione del Concorso Faraexcelsior – sono l’orma di un’assenza: la persona che non c’è viene rievocata, quasi “ricreata”, immergendola in un mondo reale intriso di bellezza ma “spolverato” da una luce corpuscolare che ne segnala la provvisorietà. Il tono è modernamente lirico e sobriamente nostalgico. Il suono va a depositare le immagini di queste pagine nel luogo dove le nostre emozioni le moltiplicano e la mente ne assapora ad ogni rilettura simboli e sensi che sempre ci trasportano oltre.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Magari in un’ora del pomeriggio 2012-03-12 06:14:23 Renzo Montagnoli
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Renzo Montagnoli Opinione inserita da Renzo Montagnoli    12 Marzo, 2012
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Adagio malinconico

“Magari in un’ora del pomeriggio / anche nel luogo dove sei adesso / sopra le pietre più esposte si posa / un annuncio della fine del giorno: / …..”


Sono i primi versi della poesia che dà il titolo all’intera silloge, strutturata in tre capitoli (La convalida del tuo sguardo, I laconici giorni / Stagioni irripetibili) in un unico tema che ripercorre l’andare del tempo, misura e sensazione dell’esistenza.
In effetti, più che raccolta tematica, l’unicuum è tale da far pensare a un poemetto, realizzato con particolare cura, con attenzione ai particolari, con una metrica coerente pur se l’impressione è sovente di leggere una prosa poetica, d’eccellente fattura, con artifizi creativi che in un ritmo costante, quasi un adagio, compone una sinfonia di voci, di suoni e di parole che non può non lasciare indifferenti ( Il giorno muore senza neanche un suono / che si avvicini ad una tua parola / e questa voragine che non vedi / inghiotte i ricordi di luoghi appena / intravisti ma subito perduti. /…).
E’ un fraseggio composto quello dell’autore, intriso di una vela malinconica che, senza indulgere alla tristezza, si offre al lettore come ancora di salvezza, come rifugio di una ritrovata consapevolezza dei limiti umani che non porta a rassegnazione, ma che cala dentro impercettibilmente inondando di serenità.
Le immagini, gli stati d’animo, la paesaggistica e la natura nel suo complesso, una natura non nemica, ma da cui cogliere gli aspetti che più riflettono il proprio sentire, fanno da contorno e anche da sfondo a uno svolgimento lineare che, senza pervenire a eccessivi approfondimenti, trova tuttavia una sua convinta filosofia, scevra da orpelli linguistici e da inutili barocchismi, e che si trasmette con immediatezza. Si stabilisce insomma fra autore e lettore quella corrispondenza inconscia che non viene meno neppure quando, arrivati all’ultimo verso della poesia conclusiva, si chiude il libro e lo si ripone. Resta infatti quest’aura di comunione, quest’atmosfera impalpabile in cui si finisce con il ritrovare non poco di noi stessi, una sensazione gratificante che solo un’opera di eccellente livello può garantire.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il porto sepolto
Vita d'un uomo
Adelchi
L'ultimo turno di guardia
Uno più uno fa uno
Aforismi e magie
Poesie dell'indaco
Diavolo di sabbia
L'ennesimo angolo
Haikugrafia
La strada dei colori
Se non mi confonde il vento
Forza e libertà attraverso Alda Merini
I passeri di fango
Cento poesie d'amore a Ladyhawke
Haiku della buona terra