Poesia Poesia italiana Conglomerati
 

Conglomerati Conglomerati

Conglomerati

Letteratura italiana

Editore

Casa editrice

La presentazione e le recensioni di Conglomerati, opera di Andrea Zanzotto edita da Mondadori. Umanissimo e saggio, sapientissimo e deluso, Andrea Zanzotto prosegue nel suo ineguagliabile percorso poetico, frustrato dalla contemporanea demenza diffusa e portando con sé un irrinunciabile desiderio di sublime; o meglio, con un sorriso ironico e autoironico, di "sublimerie". Nell'estasi del luccicante kitsch pervasivo della nostra rumorosissima epoca, cerca ancora abbandoni e amati silenzi, è ancora capace di aspettare e invocare il fiorire di un "maggio [...] che trabocca d'invenzione ", o di cercare il più elevato senso di una "beltà" ideale. È, insomma, ancora vitalmente lacerato dagli opposti e dunque capace d'indignazione e amore. Tutto questo in virtù della sua mente poetica, della sua strenua fiducia nella capacità di osservazione e penetrazione acuta che offre la poesia, l'"ostinazione di quell'ipnosi chiamata poesia". Non c'è dubbio: non si è spenta, in Zanzotto, la voglia di potersi aggirare nel verde dei suoi colli con il senso di armonia serena e malinconica del poeta elegiaco, o di spingersi verso più elevate e gelide vette, mosso dal "sentimento di un eterno vero". Ma il solo gelo reale che oggi avverte è quello del nulla di un mondo che brucia solo di "commerci", dove "le notti fremono di ladri e di ghiacci", e dove, in fin dei conti, solo "nelle immondizie" potrà trovare "tracce del sublime / buone per tutte le rime ". Non cessa, comunque, di deambulare, il poeta, nella sua pensosa solitudine, ma il suo dire si fa sempre più spigoloso, i suoi versi divengono potenti e ruvidi come frammenti rocciosi, le sue poesie si realizzano come conglomerati, come densissimi impasti pietrosi che sapranno, solidi come sono, resistere sicuramente al tempo.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Conglomerati 2013-06-04 22:40:58 upsilamba
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
upsilamba Opinione inserita da upsilamba    05 Giugno, 2013
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

il linguaggio dell'inconscio

Conglomerati è, come tutte le opere di Andrea Zanzotto, un mondo in cui immergersi, si rimane rapiti dalle atmosfere che vengono create dai molti elementi surrealisti ed ermetici che sembrano dipingere lo scenario di un sogno. Tuffarsi nella lettura di queste incredibili poesie, permette di meravigliarsi di fronte ai tanti significati sintetizzati in una singola parola e di sentirsi smarriti di fronte all’uso originale, anticonvenzionale della lingua italiana (che a volte viene abbandonata per lasciare spazio a citazioni in latino, in dialetto veneto…). Questo grande poeta riesce a “giocare” con le parole, dando vita a delle poesie-sogno che sembrano parlare il linguaggio onirico, con le sue contraddizioni, i suoi neologismi, la sua passione conflittuale. Anche il modo di collocare le parole nello spazio risulta originale, così alcune poesie sembrano quasi disegnate nello spazio.
Spesso mi sono persa in alcune poesie, andando al di là del significato, ho cercato di cogliere una particolare atmosfera, un colore, un’emozione, una temperatura, elementi nascosti nella sospensione di un “a capo”, nelle punteggiatura ridotta ai minimi termini, nelle allitterazioni e nelle metafore.
L’opera si compone di otto sezioni: “Addio a Ligonàs” , Tempo di roghi”, “Fu Marghera (?)” , “Il cortile di Farrò e la paleocanonica”, “Fiammelle qua e là per i prati”, “Isola dei morti- Sublimerie”, “Versi casalinghi” , “Disperse".
Le poesie presenti in questa opera, ci appaiono come sublimi conglomerati, a volte spigolosi, che si stagliano in una modernità fatta di "chimici spettri", "mal protesi nervi", "labirinti lerci", in un mondo bruciato e sporcato dai "commerci", ma salvato e illuminato dalla poesia che nasce nei "silenzi già amati".
Consiglio la lettura delle poesie di questo grande poeta a tutti coloro che desiderano emozionarsi, disorientarsi e immergersi nel linguaggio dell’inconscio attraverso il quale Andrea Zanzotto riesce a mettere in parole ciò che spesso rimane sotterraneo e non detto.
(trovo geniale anche la traduzione della poesia in dialetto che ironizza sugli atti mancati, su quei momenti di distrazione “quando il perdersi è come una scintilla”)

"Un grigio compatto
perfetto quasi commovente
nel suo voler attutite attutire
a null’affatto impedire

Un grigio che ha in custodia
ogni forma ogni norma
che lascia ogni sospetto ed ipotesi
in sospeso, in arrivo, agli occhi schivo

Un tenue nerofumo grigio da tutte le profondità
ci accompagna senza darlo a vedere
non lascia tregua e ci trasforma
anche nolenti in tregua e
polvere polvere inumidita rabbonita di sere:
furono, torneranno.
Ho camminato per ere
in questo fecondo deresponsabilizzante
elisir di grigi dolori

(questo è solo un vago sospetto)
(esterno)(non arrivato)
(forse reietto)"

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il porto sepolto
Vita d'un uomo
Adelchi
L'ultimo turno di guardia
Uno più uno fa uno
Aforismi e magie
Poesie dell'indaco
Diavolo di sabbia
L'ennesimo angolo
Haikugrafia
La strada dei colori
Se non mi confonde il vento
Forza e libertà attraverso Alda Merini
I passeri di fango
Cento poesie d'amore a Ladyhawke
Haiku della buona terra