Tutto può cambiare
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Molto divertente
Zack è un giovane Newyorkese che all'apparenza ha tutto quanto si possa desiderare:
un buon impiego, una fidanzata bellissima e innamoratissima, vive a casa di un ricco amico
che non gli fa neanche pagare l'affitto ma in realtà nulla di ciò che appare è così nella realtà.
Zack odia il suo lavoro che non è esattamente un trampolino di lancio verso ambizioni di alto livello, e da qualche tempo non è così sicuro dei sentimenti che prova per la fidanzata, attratto com'è dalla vedova di un amico morto un paio d'anni prima.
Una mattina si sveglia e la vita gli riserva due sgradite sorprese , la prima sotto forma di un
malanno fisico che teme possa rivelarsi grave , la seconda è la ricomparsa dopo anni del padre Norm: un donnaiolo assolutamente inaffidabile e refrattario alle responsabilità.
Nel momento in cui Zack potrebbe essere sopraffatto da dilemmi esistenziali e morali sulle scelte da fare sia in campo professionale che soprattutto sentimentale, la paura per l'esito dell'esame medico a cui si sottopone e l'aiuto della famiglia, per la prima volta riunita dopo tanti anni, lo aiuterà a fare
scelte per le quali altrimenti non avrebbe trovato il coraggio.
Il timore di una malattia grave fa sentire Zack libero dal peso delle responsabilità delle scelte, perchè farlo temendo di morire a breve non sente i timori in merito a ripensamenti e conseguenze negative delle sue azioni.
Ma le sorprese per Zack non saranno finite perchè Norm non è tornato a casa solo per un saluto riconciliatorio e allora la vita gli offre definitivamente una nuova via da percorrere.
Romanzo assolutamente divertente per riflettere sull'importanza di fare delle scelte e non lasciarsi vivere per la paura delle conseguenze.
Indicazioni utili
AMBARABACICCICOCCO'4KINGSULCOMO'
Avete presente quegli uomini belli, affascinanti, incredibilmente sexy, di un'imprecisata eta' perfetta, cosi' docili ma decisi, intelligenti e tremendamente divertenti ? NO ? Nemmeno io.
Del resto su QLIBRI si parla di libri, o tutt'al piu' di autori, non di uomini o donne. Pero' mi sia concesso, se Jonathan Tropper invece che scrittore fosse un uomo...sarebbe proprio QUEL tipo di uomo.
Tutto questo inutile ma inevitabile ciarlare per confessare il mio debole per il Tropper e per dichiarare apertamente che nella narrativa di intrattenimento lui e' il mio porto sicuro nelle pericolose acque del Triangolo delle Bermuda letterario, in un settore in cui si rischia spesso di degenerare nella banalita'.
Zachary King, 32 anni e un lavoro tanto sicuro quanto stressante, un appartamento di lusso di proprieta' di un amico milionario, una fidanzata ricca e strepitosa, una festa di fidanzamento imminente e...Norm e' tornato.
Norm, chi e' Norm ?
Norman King: il padre.
O il donatore di sperma, come lo definiscono i suoi tre figli maschi, visto che Norm tra un tradimento e l'altro ha ben pensato diversi anni prima di abbandonare moglie e bimbi e sparire nel nulla, dimenticandosi dei figli e degli assegni di mantenimento.
Norman torna con la sua consueta stravaganza a mendicare perdono con le lacrime agli occhi e un'erezione perenne tra le cosce , scombussolando per l'ennesima volta la vita della famiglia King.
Eppure non tutto il male vien per nuocere...quattro King sono meglio di tre e la vita puo' cambiare, eccome se puo' cambiare.
Romanzo tragicomico di una anormale famiglia newyorkese, Tropper ha il dono narrativo dell'ubiquita' sentimentale . Tra le sue pagine ci si commuove, si sorride, si ride di gusto , i suoi libri sono dei diversivi eccellenti.
Comico, sexy, dolce la scrittura e' pulita e scorrevole, il contenuto insolito e intrigante, in ogni calda estate altro non e' che un ghiacciolo goloso da succhiare fino al bastoncino.
Buona lettura.