Tutti mi danno del bastardo
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Come rovinarsi una reputazione
Null’altro che una poco dignitosa operazione commerciale, rispetto alla quale la casa editrice dovrebbe andare poco fiera (65 pagine scritte con caratteri cubitali). Adoro lo stile narrativo di Hornby ma, evidentemente, la sua ispirazione è in via di esaurimento se tutto ciò che da qualche tempo riesce a produrre - e si presta a far pubblicare - sono brevi e un po’ insulsi raccontini (non saprei dire se la sfida per la maggior pateticità sia appannaggio della storiella in commento o del precedente “E’ nata una stella”), per di più offerti in vendita allo spropositato costo di nove euro.
Si potrebbe provare a cercar consolazione nella circostanza che Hornby, contrariamente a certi altri famosi romanzieri, non ha imboccato la perversa strada dell’appalto a terzi delle nuove opere, ma è magra consolazione.
“Alta fedeltà” e “Non buttiamoci giù” sono lontani ricordi... sui quali si sta facendo cassetta.
Indicazioni utili
Come farsi del male
Fa male amare un autore ed assistere alla sua lenta decadenza. Reputo "alta fedeltà" uno dei migliori romanzi dell'ultimo ventennio. Ha scritto, poi, altre cose belle come "Non buttiamoci giù". Ma la vena, a quanto pare, se ne sta andando e le ultime uscite, questa ed "E'nata una stella", sono raccontini d'intrattenimento e con evidenti fini commerciali (di cassetta). Se insiste su questa strada, Hornby non lo leggerò più.