Tsotsi Tsotsi

Tsotsi

Letteratura straniera

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"Tsotsi" è l'unico romanzo del celebre drammaturgo sudafricano Athol Fugard, autore di circa quaranta testi teatrali. Scritto a mano nei primi anni Sessanta sul retro delle pagine del catalogo di una ditta di tappeti, il manoscritto andò disperso e fu ritrovato fortunosamente vent'anni dopo. Il film che ne è stato tratto, diretto da Gavin Hood, ha vinto nel 2006 il premio Oscar come miglior film straniero. Ambientata negli anni Cinquanta a Sophiatown, un ghetto nero vicino a Johannesburg, questa è la storia di Tsotsi, leader di una gang di criminali senza scrupoli che per sopravvivere alla miseria ricorre a ogni forma di violenza. Tsotsi vive nel presente, non potendo immaginare un futuro e non volendo ricordare il passato, ma un giorno, quando una ragazza disperata gli consegna un fagottino con un neonato, la sua vita prende una svolta inattesa.



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Tsotsi 2016-11-03 05:54:04 Mario Inisi
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Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    03 Novembre, 2016
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Tu stai cambiando

Il romanzo racconta la rinascita di un uomo. L'uomo è un tipo pericoloso, un killer, uno tsotsi (cane giallo), uno di quei "cani" cattivi che attaccano e uccidono un uomo per pochi spiccioli e forse quasi più per crudeltà, per esercitare potere sull'altro che per soldi. Tsotsi sembrerebbe senza cuore e senza possibilità di sentimenti, il nome che si è scelto, Tsotsi= cane giallo la dice lunga. Invece un Dio c'è per tutti e chiama ogni uomo con le parole adatte. Per Tsotsi sceglie un neonato che gli viene dato chiuso in una scatola maleodorante dalla madre. La preoccupazione per il piccolo (all'inizio abbastanza relativa) lo porta a riappropriarsi della propria umanità, della propria storia e del proprio nome: il mio nome è David Macondo. Prima Totsi si preoccupa del bambino, poi ricorda qualcosa della sua infanzia, poi decide di non uccidere un uomo, infine ricorda il suo nome. L'incipit è bello ma davvero terribile. Lo stile è interessante. Non è un libro perfetto ma lascia il segno sia per la forma che per il contenuto. Il finale è molto bello. Se c'è rinascita per Totsi c'è speranza per tutti.

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