Ti vengo a cercare
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Il giorno della marmotta?
Questa volta Musso si ispira a quel filone di racconti dove il protagonista rivive all'infinito la sessa giornata fino a quando il destino non si ritenga soddisfatto dei cambiamenti che ha fatto nella sua vita. Naturalmente da questo attore non ci dovevamo aspettare una storia così banale. I risvegli ci sono, lo stesso giorno anche, ma in realtà non tutto è così semplice: c'è di messo la perdita di memori persa alcune ore, che poi si riveleranno essere fondamentali. Ottimo romanzo con tutto quello ci vuole: suspance, personaggi interessanti, una storia scritta bene e un finale del tutto inaspettato.
Elpi-logo n. 10
Un altro romanzo di Musso ambientato a New York.
Nella metropoli più aliena del globo, Ethan Whitaker, psicanalista ricco e realizzato (ci risiamo: molti eroi di Musso sono il “non plus ultra” delle professioni di appartenenza), conduce una vita priva di scrupoli e coglie ogni occasione che la vita gli offre. Ma le leggi della vita sono spietate: per ottenere quello che possiede, Ethan ha pagato un prezzo molto alto, scegliendo di rinnegare il suo passato e la sua identità, abbandonando senza preavviso i propri cari pur di afferrare il suo sogno americano.
Ma il passato torna, Dio se torna, e gli presenta il conto sotto le spoglie di Jessie: una ragazzina che gli rivolge una disperata richiesta d’aiuto e si toglie la vita davanti ai suoi occhi.
I fatti si susseguono in modo incomprensibile: un tassista conduce Ethan al matrimonio di Céline, la donna che ha amato, tradito, abbandonato …. Ethan capisce che, forse, il destino gli sta offrendo un’altra possibilità, l’occasione di rimediare ai suoi errori e riconquistare felicità.
Ancora una volta Musso ripropone un tema peculiare ai limiti dell’ossessione: può l’uomo modificare il destino? E il tempo: è una convenzione, una struttura necessaria o una variabile soggettiva? Questa volta l’argomento viene esplorato con il seguente stratagemma: il personaggio è rimasto intrappolati in una giornata (il 31 ottobre) che continua a riproporsi: come un disco inceppato, come un loup dal quale non è data via d’uscita, in un processo iterativo che è – al tempo stesso – incubo, prigione, opportunità.
Bruno Elpis
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Questo è stato il primo che ho letto di Musso.
Destino o Karma?
"A volte bisogna uscire dalla scena, per capire quale ruolo abbiamo svolto".
"Ti vengo a cercare" riporta proprio questa bella frase.
Un romanzo che rispecchia la VITA. Imprevista, a volte ingiusta a volte sorprendente.
Un romanzo fortemente consigliato da un Amico e letto veramente al momento giusto.
Per la prima volta dovrò raccontarvi un po’ di TRAMA… non mi piace farlo e di solito non lo faccio, perché come dico sempre “I libri non si riassumono, ma si LEGGONO!”
Ma stavolta mi serve!
Il protagonista è Ethan Whitaker un ricco e affermato psicologo, che ha abbandonato il suo passato di giovane operaio per inseguire con grinta e determinazione ciò che aveva sempre desiderato: soldi, successo, fama.
Per realizzare i suoi sogni ambiziosi, Ethan ha messo da parte affetti ed amicizie e tagliato di netto tutti i ponti con il passato. Ma il passato un bel giorno lo viene a cercare e gli presenta il conto attraverso una serie di incontri ed avvenimenti sconvolgenti che lo costringono ad affrontare un viaggio doloroso e profondo dentro se stesso.
Ethan comincia a riflettere su ciò che è stata la sua vita, a ripensare alle cose veramente importanti che ha trascurato e che si è lasciato sfuggire in nome di quell’effimero successo. Si accorge di essere oppresso da uno sconcertante senso di vuoto. E si sente pervaso dal desiderio di cambiare il corso degli eventi e modificare le conseguenze dei propri errori.
L’occasione gli viene concessa.
Rimane bloccato in uno spazio temporale che lo costringe a rivivere continuamente la giornata del 31 ottobre. Una terribile giornata.
Che cosa fareste VOI se vi fosse data la possibilità di rivivere il giorno più brutto della vostra vita?
Sicuramente fareste di tutto pur di rimediare ai vostri sbagli nel minor tempo possibile.
Io lo farei, ed anche Ethan ci prova: cambiare il corso degli eventi…
Ma un uomo può davvero cambiare il suo destino? la fatalità esiste? E se esiste, quale peso ha nel succedersi degli eventi? il destino è già scritto o siamo noi, con le nostre azioni, che possiamo determinarlo?
Musso cerca di rappresentare questo dilemma attraverso due figure simboliche, che affiancano Ethan nella sua precipitosa corsa contro gli eventi, che competono per contendersi l'esito di una storia iniziata molto tempo prima…
Uno rappresenta appunto il Destino, la necessità di accettare il corso degli eventi; l’altro rappresenta invece la legge del karma, secondo la quale quello che ci accade è semplicemente il risultato delle nostre azioni, premio o punizione per i nostri comportamenti.
Chi vincerà? Il destino o il karma?
Mi piace tantissimo la risposta che ha dato il mio amico Luca: “vince sempre…. la VITA”
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Rivivere lo stesso giorno per correggersi
E' il terzo libro di Musso che leggo ed è senz'altro il più bello. Non subito, anche perchè l'autore usa lo stile del flashback temporale e bisogna entrare nel nocciolo della vicenda.
E' la storia di un uomo che un paio di volte dà alla sua vita una svolta, lasciandosi dietro le persone che ama senza spiegazione.
Raggiunge l'obiettivo del successo professionale e di una vita agiata, ma a caro prezzo.
Sebbene sia uno psicologo apprezzato e famoso, e che per questo i suoi pazienti e fan riconoscano in lui il dono di saper somministrare i giusti consigli per migliorare o cambiare, non è in grado di applicare ciò che insegna a sè stesso e questo lo porta a toccare il fondo.
E' allora che una giornata particolarmente tormentata gli darà l'opportunità di individuare gli sbagli più evidenti commessi in vita sua e di redimersi, ma il destino ultimo ormai è segnato, quello non si cambia!
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Cambiare il nostro ieri
E' il più bel libro che finora ha scritto Musso. Una telecronaca di una giornata impossibile. E la possibilità di riviverla, una, due volte, sapendo di dover variare qualcosa, se no sappiamo già cosa sta per succedere. Ethan sembra prigioniero di un incubo, ma in realtà, se avessimo la possibilità di cambiare alcune cose della giornata del nostro ieri che ha condizionato il nostro oggi...lo faremmo? E siamo sicuri che il cambiamento ci farebbe stare meglio nel nostro oggi? Il libro si divora e Musso ha davvro dato il meglio di sè.