The sky is everywhere
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 3
Tartaruga senza più corazza
Le prime forze che si incontrano sul proprio cammino di vita, capaci di travolgere ogni cosa, all’improvviso, come un vento impetuoso, sono la morte e l’amore. Così accade alla giovane Lennie.
È un giorno qualunque quello in cui sua sorella Bailey esce di casa per andare a una recita scolastica, col sorriso sulle labbra, immaginando di essere Giulietta. Invece Bailey non farà più ritorno. Inutile, di notte, cercare la sua mano calda da stringere. Inutile aprire la porta della stanza per farsi illuminare dalla sua energia frizzante e dai suoi mille sogni. Inutile chiudere gli occhi annusando il profumo di rosa e lozione al cocco che ancora aleggia nell’armadio. Bailey non può tornare.
Come affrontare allora un nuovo giorno sapendo che sarà privo della sua luce, del suo profumo, del suo calore? Come affrontare la vita senza più un modello da imitare, una corazza dentro cui rifugiarsi, un albero tra le cui fronde ripararsi?
“Non so più chi sono. Adesso che lei non c'è, non posso più essere quella di un tempo e la persona che sto diventando è un macello”.
Non è facile capire e capirsi. Allora Lennie si fa trasportare, come una foglia, dal vento impetuoso dei sentimenti. La sofferenza della perdita. Ma anche l’amore, che si affaccia nella sua vita come un sollievo e una distrazione. Un amore che ha due volti. Quello di Toby, il fidanzato di Bailey, l’unico che sembra capire e condividere la stessa disperazione. E quello di Joe, appena arrivato in città, che invece brilla di gioia, speranza e novità. Ma la gioia odora di senso di colpa e la novità di ingiustizia, perché il dolore sembra l’unica cosa che può tenerci legati a chi non c’è più.
“La mia doppiezza, la mia falsità, la confusione, il dolore, gli errori che ho commesso e l'infinita, impetuosa sofferenza che mi ha travolto”.
Jandy Nelson ci propone la storia di una ragazza alla ricerca di un modo per comprendere le proprie emozioni e per affrontare un grande dolore. Alla ricerca, soprattutto, di se stessa, di una nuova se stessa in un mondo che ha perso tutte le vecchie coordinate. È una storia per ragazzi che, nella sua drammaticità, sa raccontare i sentimenti in maniera delicata, profonda, sincera. Le parole non vogliono ferire, affondando come lame nella carne del dolore, ma, anzi, lenire con il balsamo dell’affetto e della speranza. Per ricordare a tutti, soprattutto ai giovani, che la vita è fatta di emozioni, di sofferenze, di confusione. E di tanti errori, che non ci rendono sbagliati, ma solo umani.
Indicazioni utili
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
The Sky is everywhere
“Il cielo è tutto intorno a te, sopra e sotto. Il cielo è ai tuoi piedi”
Ultimamente mi capita di leggere libri delicati, commoventi, un po’ tristi… sicuramente “The Sky is everywhere” è tra questi.
Fin dalle prime pagine le lacrime erano assicurate…
E come si fa a rimanere indifferenti quando viene descritto il dolore per la perdita di una persona cara? Quello strazio simile ad un urlo silenzioso che ti distrugge l’anima ma di cui nessun altro si accorge…
Lennie è così, lacerata dal suo dolore per la perdita improvvisa della sorella Bayley. È così che la conosciamo. E in mezzo a tutto questo dolore c’è solo lui Toby, l’unico che sembra capire e conoscere ciò che prova Lenny perché anche lui era molto legato alla sorella essendone il fidanzato e che sembra, con la sola sua presenza, lenire la sua solitudine e il suo tormento
“Quando sono con lui qualcuno mi tiene compagnia nella mia casa del dolore, qualcuno che come me conosce l’architettura di ogni stanza traboccante di sofferenza e fa si che quel vacillante edificio di vuoto e di vento sia meno spaventoso, meno deserto. (su un ramo nelle vicinanze del liceo di Clover)”.
Ma poi arriva lui, Joe, che porta allegria e calore con un semplice sorriso capace di rischiarare la giornata più buia di Lennie.
“Quando Joe suona la tromba cado in ginocchio. Quando lui suona i fiori si scambiano colore e secoli, anni, lustri di pioggia tornano al cielo”.
Devo dire che, nonostante capisca il motivo di questa “confusione” di sentimenti, non mi è piaciuto più di quel tanto. All’inizio avrei voluto scrollare Lennie e urlarle “Ma ti sembra anche solo sensato quello che fai???” Però poi, continuando la lettura, anche se non sono riuscita a capirla fino in fondo, l’ho perlomeno scusata..
Lo stile lineare e semplice garantisce un ritmo di lettura veloce. Ho adorato la scelta della scrittrice di inserire piccole poesie all’inizio di ogni capitolo. Brevi racconti o episodi della vita con la sorella che Lennie scrive su pezzi di carta trovati qua e là e che poi nasconde nel terreno o lascia liberi di volare al vento. Alcune erano davvero toccanti e ti sembrava di poter conoscere un po’ di più Bayley e di capire l’animo di Lennie.
“C’era una volta una ragazza che un giorno si trovò in cielo. Si sparse tra le nuvole e vide sua sorella sulla terra: sentiva troppo la sua mancanza, era troppo, troppo triste, così lei intrecciò fili che non si sarebbero mai incontrati, raccolse una manciata di momenti, li agitò e li lascio cadere come dadi nel mondo dei vivi. E funzionò. Il ragazzo con la chitarra attraversò la strada di sua sorella. Ecco qual Len, le sussurrò, ora tocca a te.”
Is everywhere ma non per me
Una lettura con una prospettiva troppo alta, che non ho trovato così entusiasmante come credevo. Lennon è una ragazza che ha come passioni la letteratura e la musica, passioni che sono nella mia routine quotidiana e passioni che speravo di leggere in modo diverso. La sorella di Lennon, Bailey, è vittima di una morte improvvisa, una morte che sconvolge la vita di Lennie (Così la chiamano tutti) e che la manda in crisi con il ragazzo di Bailey. Toby, era il ragazzo di Bailey da due anni. Dopo la sua morte trova conforto in Lennie, con un rapporto che riesce a colmare la mancanza di Bailey, un rapporto che nasce alla voglia di ritrovare una persona che ormai non c'è più. Ma l'amore è imprevedibile e infatti Lennie trova felicità con Joe, il ragazzo francese che ama la musica. La protagonista, si troverà in questo triangolo di due fuochi, che secondo me nel romanzo non è stato colmato affatto. Il tema base del libro è la morte della sorella, la perdita di una madre che è scomparsa e certo l'amore. Ma l'amore, che secondo me, non è stato approfondito e lasciato troppo in sospeso. Anche la narrazione, in alcuni punti non mi ha coinvolta appieno, lasciandomi solo un sorriso velato su qualche pagina. L'elemento che più ho apprezzato in questo romanzo sono forse le poesie, in cui ho trovato un risvolto interessante a fine libro. The sky is everywhere è un romanzo che si può insidiare nell'anima, è un romanzo che vi farà immergere a capofitto in un mondo di emozioni, caratterizzate da musica e poesia. Ahimè, non sono stata risucchiata da questo vortice di emozioni.