Suicidio Suicidio

Suicidio

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

La trama e le recensioni di Suicidio, romanzo di Edouard Levé edito da Bompiani. Un giorno, del tutto inspiegabilmente, un ragazzo di venticinque anni si suicida con un colpo d'arma da fuoco alla testa. Esce di casa in tenuta da tennis insieme a sua moglie; poi le dice che ha dimenticato la racchetta. Torna a prenderla, ma, anziché andare verso l'armadio, va nella tavernetta e compie l'estremo gesto. L'autore era suo amico e, dopo oltre vent'anni, sente il bisogno di raccogliere tutte le tracce che egli aveva lasciato, di raccontarne la storia, entrando nella sua mente per scovarne tutte le assurde, illogiche motivazioni. Tre giorni dopo aver consegnato questo racconto all'editore, anche Edouard Levé compie lo stesso gesto. Senza spiegazioni - se non quelle di questo libro - Levé si toglie la vita. Il racconto era un testamento, un avviso, una giustificazione, o l'ultima disperata riflessione sulla vita di chi non trova più ragioni per onorarla?



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
3.0  (1)
Contenuto 
 
2.0  (1)
Piacevolezza 
 
2.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Suicidio 2011-07-19 14:47:39 R๏гy.o°
Voto medio 
 
2.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
2.0
R๏гy.o° Opinione inserita da R๏гy.o°    19 Luglio, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Suicidio

Un libro pesante, pesantissimo. Non per il contenuto di per sè (dal titolo mi sembrava un saggio che parlasse di vita e di morte) ma per l'intenzione dell'autore. Queste poche pagine mi hanno fatto comprendere l'agonia del protagonista che si suiciderà proprio perchè hanno fatto agonizzare me: certi pensieri, non direttamente collegati alla morte bensì al non-vivere (che è un concetto completamente diverso), sono tali e quali ai miei. Non mi sono spaventata nel riconoscere certe sofferenze, al contrario mi sono sentita capita.
Ma la soluzione che ha scelto il protagonista non la condivido per niente. Il suicidio non è la soluzione ai problemi. E' vigliaccheria. E' la vittoria e la sopraffazione del Male.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
  • no
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera