Sognavo di correre lontano
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126 Kg, una bicicletta e gli Stati Uniti da attrav
Smith Ide ha 43 anni e pesa 126 Kg e con ancora indosso l'abito del funerale dei genitori inizia la sua avventura. In garage ritrova la sua vecchia raleigh, la bicicletta che utilizzava quando era piccolo e magrolino, per andare ovunque.
Senza rendersene conto, sale sulla raleigh e si mette a pedalare. Parte per affrontare un lungo viaggio che lo vede partire da "East Providence" nel New England diretto verso Los Angeles.
Smith si ritrova ad attraversare tutti gli Stati Uniti perché è alla ricerca della sorella scomparsa molti anni prima, Bethany.
Parte non molto convinto, ma dopo poco, pedalata dopo pedalata una nuova consapevolezza si fa strada nella sua mente. Sente che questa avventura è necessaria, per affrontare finalmente la sua vita da protagonista e non più da comparsa.
L'inizio è un pò lento, si alternano presente e passato; ma pagina dopo pagina ti ritrovi immersa nella lettura e coinvolta nell'avventura di Smith.
In questo romanzo vengono toccate tematiche molto forti e importanti, che ti fanno riflettere.
Smith Ide è vittima del pregiudizio e del sospetto. Il suo aspetto lo porterà più di una volta a dover affrontare situazioni pericolose ed in parte imbarazzanti solo perché vittima del giudizio altrui.
Smith per fortuna incontrerà anche persone piacevoli che lo aiuteranno.
Sapete perché ho scelto di leggerlo?
Perché il consiglio è arrivato da "Stephen King" che lo ha definito "un libro che deve assolutamente trovare un posto nella vostra libreria".
Intenso, riflessivo, ingiusto ma piacevole.
Lo consiglio.
Buona lettura!