Quel che il giorno deve alla notte
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Una storia di amicizia e d'amore nell'Algeria degl
Ho appena terminato di leggere il libro di Yasmina Khadra (preudonimo di Mohamed Moulessehoul) e vorrei condividere la mia emozione. Siamo in Algeria, anni '30, Younes è un ragazzino di nove anni, la sua famiglia è poverissima e per dare a lui una possibilità e un futuro milgiore, il padre - con grandissimo dolore - decide di affidare l'educazione di suo figlio al fratello farmacista. Da lì inizia la nuova vita di Jonas e le nuove opportunità che lui a volte coglierà e un altri casi si lascierà, consapevolmente, sfuggire di mano pagando un prezzo molto alto.
Troverà l'amicizia vera e l'amore per la stessa ragazza che porterà la sua vita a percorrere strade in ombra mentre la vita illumina i cammini di altri.
La storia di quel ragazzino è raccontata in prima persona da Younes ormai anziano e in viaggio verso il suo passato.
La scrittura è molto coinvolgente e poetica; l'autore ha la capacità di descrivere i vari personaggi in modo molto approfondito e intimo raccontando allo stesso momento di periodi storici travagliati vissuti dall'Algeria. L'autore - nato in Algeria nel 1955 - è stato reclutato dalla scuola dei cadetti all'età di nove anni e stato un ufficiale dell'esercito algerino. La vita militare non ha scalfito (o forse ha affinato) la sua sensibilità nel descrivere le emozioni dei personaggi e sicuramente è la testimonianza dell'amore per la sua terra e le sue origini.
Buona lettura a tutti voi!