Preghiere notturne
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La tragedia di un fratello ed una sorella
Romanzo a tre voci, in cui i due racconti della vita di un fratello (Manuel) e sorella (Juana) di Bogotà si accompagnano al racconto dei tentativi di un console colombiano a New Delhi di salvare la vita al primo attraverso la seconda. Manuel e Juana hanno bisogno l'uno dell'altra per farsi forza e resistere in una società, quella colombiana di Bogotá, volgare, venale, provinciale, di cui i genitori sono la perfetta rappresentazione. Il legame fra i due è fortissimo, simbiotico, e non accetta compromessi. Tutto vi è subordinato: la dignità di Juana, che accetta di prostituirsi con uomini che detesta umanamente e politicamente pur di potersi permettere di regalare libri e bombolette spray per i graffiti al fratello, e il rischio corso da Manuel di attraversare mezzo mondo facendosi arrestare pur di trovare la sorella scomparsa. Tutta la parte finale è struggente, fra snervanti attese e tragica disillusione.
Indicazioni utili
Due corpi, una sola anima
Manuel e Juana sono figli di genitori appartenenti alla piccola borghesia tendente al ribasso per via della crisi di Bogotà. Loro padre è impiegato in una banca, con zero prospettive di carriera, deriso e umiliato dai suoi colleghi, mentre la madre lavora in un negozio di fiori. La loro non era una famiglia felice, anzi frustrazione e risentimento verso la società entrano quotidianamente tra le mura domestiche. Soprattutto Manuel, non veniva amato e considerato da entrambi i genitori, che riversavano le loro attenzioni solo alla primogenita Juana. Fu quest'ultima, un giorno, quando Manuel era ricoverato all'ospedale per una febbre altissima, che lo guardo' fisso negli occhi e posandogli la mano sulla fronte " fu come uno specchio che scende dall'alto e riflette nell'anima". Era la prima volta che si sentì amato da qualcuno. Manuel trascorse l'adolescenza leggendo libri che gli passava un amico, a cui interessava solo giocare al calcio, ma al patto che doveva successivamente spiegargli il contenuto al fine di non farsi scoprire dalla madre che era solo Manuel a leggerli. L'unico amico di quella fase della sua vita, fu Edgar, un ricco snob con la passione della scrittura. Con lui ebbe le prime sbornie e consumo di droga. Altra sua passione erano i graffiti, era nei disegni che veniva fuori la sua anima.
Juana frequentava l'università statale Nacional facoltà di filosofia, anche se suo padre era contrario che lei si iscrivesse a quella facoltà, perché abbinava la stessa ai guerriglieri comunisti delle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia). Juana, faceva anche dei lavoretti saltuari per mantenere le passioni di suo fratello Manuel, quali libri, cinema e graffiti. Avrebbe fatto di tutto per sottrarlo al mondo in cui vivevano e dargli un futuro migliore. La svolta nella sua vita la ebbe quando fece da badante al signor Echenoz, un francese che viveva in Colombia dagli anni 60....Ed è da imputare a questa conoscenza ed ai dialoghi avuti con lo stesso che inizia la vita misteriosa di Juana.......
Juana scompare facendo perdere le proprie tracce. Manuel fa di tutto per ritrovarla, finché un giorno viene arrestato a Bangkok per possesso di stupefacenti, reato per cui rischia la pena di morte.
Corsa contro il tempo per il console colombiano di stanza a New Delhi, nel tentativo di salvare Manuel dalla morte e ritrovare dagli indizi fornitogli dallo stesso sua sorella Juana.
Romanzo a tre voci, in cui il console fa da collante tra i due protagonisti.
L''autore ha saputo dare un'anima ai suoi protagonisti, inserendoli in un contesto politico e sociale quale quello Colombiano con organizzazioni paramilitari, di cui il Governo si serve per commettere omicidi di natura politica, celandosi dietro la lotta ai guerriglieri delle FARC. Manipolazione dei media per distogliere l'attenzione sui fatti nei quali ci si sbarazza di personaggi scomodi o per giustificare omicidi di massa, passando per il turismo sessuale in Thailandia, delle ragazzine che si suicidano impasticcate, o che si bucano nell'inguine o nelle nocche per non essere scoperte.
Ritmo blando all'inizio, ma sempre più incalzante soprattutto grazie alla storia e al carattere di Juana. La visione delle tematiche trattate dal signor Echenoz, quali la democrazia, la donna, sono di un cinismo allo stato puro, ma che inducono riflessione.
Mi aspettavo tutt'altro finale, ma l'autore è riuscito veramente a stupirmi...