Piccoli crimini coniugali
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Quale dei due è l’assassino?
Trattasi di una pièce teatrale ad atto unico e con solo due personaggi. La scena si svolge in un appartamento. I protagonisti sono marito e moglie. Lui ha dimenticato tutto, si ritrova così di ritorno da una degenza, durata quindici giorni, in ospedale per una caduta da una scala ed ora non ricorda più nulla neppure che la persona che gli sta affianco è sua moglie. Lei cerca di aiutarlo a ricordare ma lui ha il vuoto più assoluto. Da questo momento Gilles (il marito) cerca di interrogare Lisa (la moglie) per sapere se il loro matrimonio va bene, se si regge su solide basi, se lui è un buon marito, se ci sono nubi e lati oscuri che dovrebbe sapere. Lisa cerca di rincuorarlo dicendogli che non sono rose e fiori ma il loro matrimonio si fonda su solide basi. Ma lui mostra di non essere del tutto convinto e continua ad indagare, a scovare, a chiedere, a fare domande insidiose e così che inizia a riaffiorare qualcosa. Parola dopo parola comprende che il male della coppia è lui con il suo disinteresse e l’abbandono mentale verso la moglie, l’assenza non fisica ma un disinteresse. Continua e cerca ancora di scovare, solo così esce fuori la verità: lui non è caduto, ma durante un litigio ha tentato di strangolare Lisa e lei per difendersi gli scagliò una statuetta sulla sua testa. Sconcertato Gilles da questa rivelazione vuole andar via, abbandonare la casa perché non risiedono più i presupposti di una convivenza, si sente un mostro.
Tutto si dovrebbe concludere in questo modo, ma un coup de théâtre invade la scena, “piccoli crimini coniugali”.
Meravigliosa commedia noir, psicologica, indaga e seziona i nostri rapporti coniugali, scritta in assenza di orpelli e di ridondanze, tiene avvinto il lettore grazie alle varie sorprese che riserva. Un linguaggio pulito ed essenziale. Viene descritta la povertà di sentimenti in cui può cadere un duraturo e longevo rapporto coniugale, fa tenerezza ma al contempo descrive una cruda realtà, semplicemente la verità.
Leggetelo anche solo per sapere qual è il coup de théâtre, rimarrete strabiliati dal finale e vi chiederete chi è l’assassino nel vostro rapporto, voi o il vostro partner?