Narrativa straniera Romanzi Piccole grandi cose
 

Piccole grandi cose Piccole grandi cose

Piccole grandi cose

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Da più di vent’anni, Ruth Jefferson è infermiera ostetrica al Mercy-West Haven Hospital. Durante il proprio turno, mentre sta effettuando il check-up di un neonato, viene improvvisamente allontanata: i genitori di Davis sono bianchi suprematisti e non vogliono che Ruth, afroamericana, tocchi il bambino. L’ospedale soddisfa la loro richiesta e impedisce a Ruth di avvicinarsi a Davis, ma il giorno successivo il piccolo ha delle complicanze cardiache proprio mentre Ruth è l’unica ostetrica in servizio. Intervenire oppure no? Obbedire all’esplicito divieto di toccare il bambino oppure al dovere etico di soccorrerlo? Ruth esita prima di effettuare il massaggio cardiaco, il bimbo muore e lei finisce per essere accusata di omicidio colposo. Kennedy McQuarrie, avvocatessa bianca, sceglie di impostare una linea difensiva che escluda a priori l’ipotesi di razzismo nei confronti dell’infermiera. Sarà la scelta giusta? Ruth e l’avvocatessa faticano a trovare un modo di intendersi, ma la vicenda giudiziaria si rivelerà infine utile a entrambe per capire molto di più di se stesse e soprattutto per guardare il mondo da una nuova prospettiva. Un romanzo appassionante e intenso, un Buio oltre la siepe del terzo millennio che affronta un tema eterno e universale: il pregiudizio.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Piccole grandi cose 2017-05-14 15:30:54 Chiara77
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Chiara77 Opinione inserita da Chiara77    14 Mag, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Small great things

“Piccole grandi cose” è l'ultimo libro di Jodi Picoult, edito nel 2016 negli Stati Uniti e nell'aprile 2017 qui in Italia. Il titolo si riferisce ad una citazione attribuita a Martin Luther King : “Se non posso fare grandi cose, posso fare piccole cose in modo grande.”
La storia viene raccontata attraverso tre voci narranti: Ruth, Kennedy e Turk.
Ruth è un'ostetrica bravissima che lavora da più di vent'anni al Mercy-West Haven Hospital. Ha dovuto darsi molto da fare per raggiungere la propria posizione, è figlia di una domestica che non aveva molti mezzi: Ruth è nera.
Turk invece è un fanatico razzista, un neonazista convinto. Devo ammettere che all'inizio mi dava proprio fastidio leggere le stupidaggini che pensava Turk, non capivo perché l'autrice avesse scelto di dare voce ad un simile personaggio: il perché in realtà si comprende alla fine del libro.
Kennedy è una giovane donna bianca benestante che fa l'avvocato d'ufficio perché è già ricca di famiglia. Pensa di non avere pregiudizi razziali ma nel corso della vicenda dovrà guardarsi dentro in profondità e fare un po' di autocritica.
Turk e la moglie hanno un bambino, che nasce nell'ospedale dove lavora Ruth. L'ostetrica inizia il proprio turno e viene assegnata, ironia della sorte, alla coppia di naziskin ed al loro figlioletto appena nato: quando i due fanatici la vedono, chiedono che quell'infermiera di colore non tocchi più il loro bambino. Marie, la caposala, decide di accontentare i due razzisti. Il giorno successivo il bambino, dopo essere stato sottoposto ad una circoncisione, va in arresto cardiaco. Ruth lo sta monitorando in quel momento perché la sua collega bianca è dovuta correre in sala operatoria per un cesareo d'urgenza. Ruth deve soccorrere il bambino? Oppure deve eseguire gli ordini razzisti e non toccarlo? Alla fine il bimbo muore. I genitori ritengono Ruth l'unica colpevole e lo Stato e l'ospedale sono ben felici di accanirsi su di lei come su un capro espiatorio. Si decide di dare ragione a due persone fanatiche, violente e criminali e Ruth viene accusata di omicidio colposo e anche di omicidio volontario.
Ammetto che sono rimasta attonita mentre leggevo e mi sono chiesta molte volte: ma come è possibile? Potrebbe succedere nella realtà? E, in effetti, la risposta che mi sono data è che, sì, purtroppo ci sono stati molti casi di errori giudiziari.
Nel libro della Picoult però non si tratta di un errore neutro: tutto è accaduto per il colore della pelle di Ruth. Tutto ciò che le succede deriva dal fatto che lei è nera, è causato dal razzismo.
Devo ammettere che il romanzo è molto radicato nella realtà sociale statunitense e ho avuto come l'impressione che qualcosa mi sfuggisse: i rimandi alla storia della schiavitù, della segregazione razziale, i riferimenti ai programmi televisivi, agli avvenimenti di cronaca sono un pochino lontani dalla storia e dall'attualità italiana.
Certo il razzismo e il pregiudizio sono diffusi dappertutto, ma certe concezioni specifiche le ho trovate diverse.
In conclusione, il libro mi è piaciuto molto e lo consiglio: lo stile è scorrevole, la trama è ben strutturata e rende la lettura piacevole; inoltre ci dà modo di riflettere su questioni molto attuali e importanti.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T