Narrativa straniera Romanzi Netocka Nezvanova
 

Netocka Nezvanova Netocka Nezvanova

Netocka Nezvanova

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Le prime tre parti di «Netocka» vennero pubblicate all'inizio del 1849: a fine aprile Dostoevskij fu arrestato, condannato a morte, graziato mentre già si trovava sul patibolo. A ciò seguirono la deportazione, i lavori forzati, il confino: dieci anni nel buio della steppa, a cercare la luce; dieci anni dai quali Dostoevskij fece ritorno profondamente mutato, colmo di nuove idee, nuove passioni e intuizioni. Le altre parti del libro non vennero mai scritte: l'aprile del 1849 segnò davvero la cesura fondamentale della creatività dostoevskiana. Dopo, nulla sarebbe più stato lo stesso, nulla di quanto prima era stato progettato sarebbe più stato realizzabile. «Netocka Nezvanova» ci si offre così come straordinario esempio di un'opera "di confine" tra due mondi, con pagine di impressionante efficacia, di sconvolgente verità, che preludono ai grandi romanzi del periodo maturo. Netocka è l'esclusa, è colei che non è invitata al banchetto della vita, e che dal suo cantuccio è destinata a scrutare il mondo, degli adulti di casa prima, degli estranei di fuori poi. Un Dostoevskij al femminile, dunque, che però intreccia all'analisi del mondo interiore della bambina le tematiche tipiche del suo primo periodo, quello a suo modo "romantico", nel quale ragiona ancora sul ruolo dell'artista.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Netocka Nezvanova 2021-11-04 23:13:00 Kvothe
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Kvothe Opinione inserita da Kvothe    05 Novembre, 2021
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

LAMENTO DI VIOLINO

Il romanzo prima dell’incarcerazione: dove tutto era in fase di germinazione e che ci dà uno sguardo sul Dostoevskij precedente. È l’unico romanzo di Dostoevskij con un nome proprio nel titolo e come per gli altri titoli rivela il destino dei personaggi. Infatti, Netocka, diminutivo di Anna dato dalla madre in un raro momento di tenerezza, è formato dall’unione della negazione net e del suffisso vezzeggiativo femminile –cka: evoca quindi tutta la tenerezza e l’angoscia di una bambina a cui tutto è negato. Allo stesso modo, il cognome Nezvanova, formato dal verbo zvat’ (chiamare) e dalla particella ne (non), in allitterazione con il nome, fa sì che Netocka Nezvanova sia “la non chiamata”, “la senza nome”.
Tutto si stoppò, il romanzo anche dopo la sua libertà non fu completato (per ovvie ragioni). È uno dei miei romanzi preferiti anche se incompleto però alla fine i personaggi dell’universo Dostoevskijiano non muoiono mai, ma ricompaiono nei romanzi successivi. La protagonista la possiamo ritrovare nel romanzo “Umiliati e offesi” con il nome di Nelly. Nulla muore. C’è un filo conduttore e un percorso tra le opere di Fedor, si vede come abbia sperimentato vari stili, e come il suo stile e le sue tematiche siano cresciute fino a portarci ai suoi ultimi capolavori. Se si leggono in ordine cronologico, sia i racconti che i romanzi questa cosa si nota, e si vede tutto il suo percorso di scrittore. Questo romanzo rappresenta il prima e il dopo. Mi ha lasciato veramente moltissimo ed è l’unico dei romanzi di Dostoevskij dove la musica è padrona. Amo quando nei romanzi si intreccia la musica in maniera così sublime che la senti per tutto il libro. Non è una cosa facile e in pochi sono riusciti a farlo, pur avendo romanzi improntati sui musicisti. Ci sono scene che porterò sempre con me, quel violino, quel maledetto violino suona ancora. Non descrivo la scena per non rovinare quel momento ad altri. È il primo romanzo con la tipica analisi psicologica dello scrittore che permea il romanzo di personaggi da sottosuolo molto potenti. Viviamo tutta la vicenda in prima persona dagli occhi di Netocka e non si fatica ad immedesimarsi completamente nelle tragiche vicende che permeano il libro. E’, e rimarrà per sempre uno dei miei romanzi preferiti, ci sono pagine scritte in maniera eccelsa, con una componente drammatica che mi ha emozionato e fatto provare un’immensa estasi tragica.
Ovviamente va molto a gusti ed è giusto così ma se uno vuole comprendere Dostoevskij deve passare anche da qua, per una completa comprensione delle sue opere. Peccato sia poco citato e conosciuto.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Dostoevskij
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera