Narrativa straniera Romanzi Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina
 

Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina

Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

L'inverno è alle porte e l'anziano Mr. Campbell (orfano dalla nascita, porta il nome della famosa minestra pronta perché, quando lo ritrovarono, nella culla ne aveva accanto una lattina), viene avvertito dal medico che se non cambierà clima non vedrà la primavera. Allora lui fa le valigie per Lost River, Alabama, diretto a un albergo che potrebbe fare al caso suo. Quando arriva scopre che l'albergo è andato a fuoco, ma viene accolto dalla piccola comunità del villaggio. E da una bambina che va in giro scalza, zoppica e gioca tutto il giorno con un pettirosso. Anche lei, come Mr. Campbell, non conosce la data del suo compleanno.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.5  (2)
Contenuto 
 
2.5  (2)
Piacevolezza 
 
3.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina 2021-12-28 12:56:45 Little cozy world
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
3.0
Little cozy world Opinione inserita da Little cozy world    28 Dicembre, 2021
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

una favola da leggere rimboccando le coperte

Questo libro, come altri della stessa autrice è una coccola, un the caldo con miele, una coperta sul divano. Il comfort book per eccellenza.
Una favola con lieto fine scontatissimo, lettura semplice e piacevole, dove "...e vissero tutti felici e contenti".

Accenno alla trama: il protagonista, il sig. Oswald Campbell, si ritrova per seri motivi di salute a dover soggiornare per un periodo di tempo a Lost River, posto decisamente sperduto, ma che si rivelerà essere un'oasi di pace.
Il nostro protagonista ritroverà così la sua strada e nel mentre conoscerà l'amore per una piccola bambina, conoscerà nuovi amici e conoscerà il caldo abbraccio di una casa accogliente e l'amore di chi è sulla porta ad aspettarti quando torni a casa.

Posologia:
si tratta del libro perfetto per il periodo: dalla abbuffate natalizie si arriva a letto esausti, dunque è il libro che si legge da se, senza doverci mettere particolare attenzione, ma che ti concilia il sonno come un dolce abbraccio.

Per chi?
Per tutti, ma sicuramente lo vedo perfetto da leggere a letto a qualche piccino, mentre gli si rimbocca le coperte.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
tutti gli altri libri dell'autrice!
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
Mr. Zuppa Campbell, il pettirosso e la bambina 2020-01-27 11:53:12 C.U.B.
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
C.U.B. Opinione inserita da C.U.B.    27 Gennaio, 2020
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Non chiamatemi Zuppa

Frank era al mondo da poco, mezzo morto ammazzato da quei piccoli diavoli. Contro ogni pronostico, Frank è risorto, coriandolo di allegria in uno sparuto villaggio dell’Alabama, unica speranza di un bocciolo bistrattato.
Frank e’ un pettirosso che non sa volare.

Patsy denutrita, fragile, sporca e vestita di stracci nella sua breve e grigia esistenza ha conosciuto soltanto abbandono e solitudine. La sua resurrezione nel tepore scarlatto di Frank.
Patsy e’ una bambina che non sa camminare.

Oswald Campbell si trascinava col sostentamento della magra pensione di invalidità. Solitario, cinico, detestava anche la sola idea di paternità.
L’anamnesi è critica ed il referto grave, per prolungare la vita serve trasferirsi in un clima più mite.
Oswald è un uomo che non sa respirare.

Durante le festività natalizie capitai di fronte ad un dispenser con dei grandi, rosei marshmallow ricoperti di cioccolato bianco e praline, pasticcino poco intrigante per un palato italiano abituato a sapori diversi. Eppure non seppi resistere al grazioso alberello, capitava nel posto giusto al momento giusto. Mangiandolo, provai un piacere diffuso con quella dolcezza zuccherosa , eccessivamente morbida ed avvolgente.
Fannie Flagg non raggiunge di certo la bellezza di “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”, ma la grazia del racconto, gli amabili attori ed i guizzi di umorismo sono perfetti nel periodo natalizio.
Come ogni abete di marshmallow ricoperto di cioccolato bianco e praline colorate.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
210
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera