Narrativa straniera Romanzi Le peggiori paure
 

Le peggiori paure Le peggiori paure

Le peggiori paure

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Il miglior romanzo di Fay Weldon, l’autrice inglese più anticonformista, irriverente, corrosiva di sempre, Le peggiori paure è una feroce riflessione sulla natura del matrimonio. Alexandra Ludd, attrice e donna affermata, è appena rimasta vedova. Il marito Ned, un critico teatrale molto in vista, è morto inaspettatamente a causa di un infarto nella loro bella casa di campagna, mentre lei si trovava a Londra. Fino a quel momento il rapporto tra i due sembrava felice e privo di ombre, e ora Alexandra è sconvolta, ma una serie di strani dettagli la obbliga a porsi delle domande: accenni di indizi e mezze parole nel giro di pochi giorni si concretizzano in una verità che sovverte ogni sua convinzione in quanto donna, madre e artista. Una rivelazione dopo l’altra, la protagonista giunge alla definitiva presa di coscienza: le sue amicizie erano false, tutte le sue peggiori paure avevano un fondamento, Ned aveva una vita parallela di cui lei era totalmente all’oscuro. Un libro estremo, esagerato, sostenuto da una scrittura che si muove con sicurezza sul sottile discrimine fra tragedia e ironia e che, attimo per attimo, sembra seguire, più che costruire, il passaggio della protagonista dall’umiliazione alla vendetta.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.5
Stile 
 
3.5  (2)
Contenuto 
 
3.5  (2)
Piacevolezza 
 
3.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Le peggiori paure 2020-04-25 16:01:37 Federic4
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Federic4 Opinione inserita da Federic4    25 Aprile, 2020
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Le vitali paure

Alexandra e Ned Ludd sono sposati e hanno un figlio: lei è un’attrice la cui carriera sembra percorrere la strada del successo, lavora a Londra e possiede insieme al marito un cottage in una piccola cittadina. Lui, critico d’arte, viene trovato morto nel suo cottage durante la notte, da un’amica di Alexandra, nonché vicina di casa.
Ciò che rende interessante la storia è che non finisce mai di stupire, ma insieme porta con se una quantità d’angoscia stranamente piacevole. Alexandra non è la protagonista di un giallo, ma ciò che verrà a sapere della morte del marito non fa altro che insospettirla di più. Le poche persone di cui si fidava si rivelano poco affidabili, le poche certezze crollano, come anche la sua considerazione verso chiunque. Le peggiori paure che incombono dopo la morte di una persona che si ha amata, ma che effettivamente, come ci tiene a puntualizzare spesso Alexandra, è morta, non esiste più.
E lei lo amava. E lei credeva a tante, tutte le cose.

Ciò che la donna affronta nel romanzo non è strettamente una “presa di coscienza” della morte del marito, e quindi il senso di smarrimento, quella sensazione di perdita, di destabilizzazione, ma anche tutto ciò di cui una donna soffre in società come la nostra, senza andare troppo lontano e senza parlar di fantascienza, per intenderci.

Consiglio questa lettura perché le peggiori paure esistono e lasciano grosse cicatrici. Probabilmente in questo libro non troverete delle risposte, piuttosto capirete che avere paura è lecito, a volte vitale.


(Inoltre volevo aggiungere una piccola opinione riguardo allo stile narrativo: ironico, preciso, a volte crudo ma che lascia ragionare. L'ho apprezzato molto e questo credo mi spingerà a leggere altri suoi libri).

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
Le peggiori paure 2020-01-30 14:18:08 Mian88
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mian88 Opinione inserita da Mian88    30 Gennaio, 2020
#1 recensione  -   Guarda tutte le mie opinioni

Segreti e menzogne

«Alexandra, la vedova, sedeva al piano di sopra, immobile sulla sponda del letto coniugale d’ottone, gli occhi persi nel vuoto. Se ne stava così da due ore. Il vuoto che era intenta a fissare era incorniciato dai fini tralci della vite del Canada insinuatisi fra la finestra a ghigliottina, i cui vetri erano perfettamente divisi in quattro dalle barre dell’intelaiatura»

Alexandra siede come in uno stato di sospensione. Vede se stessa, non è altro che una particella di un liquido viscoso all’interno di una provetta che non scivola né giù né su. Non è altro che un qualcosa di costretto a restare lì dove si trova. Per lei è più semplice immaginarsi come qualcosa di inorganico piuttosto che di organico. È martedì pomeriggio. Ned è morto sabato notte. Alexandra non era presente, si trovava a Londra ad oltre duecento chilometri di distanza a riprendersi dopo una notte passata sul palcoscenico a interpretare Nora in Casa di bambola di Ibsen. Da quel momento entra ed esce in questo stato di sospensione soporifera, in questo stato di assuefazione, in questo stato costante di assenza dettato dallo shock. Come può andare avanti ora che Ned non c’è più? Come può sdraiarsi su quel letto che per dodici anni hanno condiviso insieme? Come può continuare a specchiarsi in quello specchio in cui erano soliti osservarsi insieme mentre lui la cingeva con un braccio esaltando le qualità di quella divina coppia che erano?
Alexandra Ludd è una donna affermata ma adesso è sola. Alexandra Ludd è vedova di quel critico teatrale morto inaspettatamente a causa di un infarto nella loro bella casa di campagna. Alexandra Ludd è ora costretta a porsi delle domande perché non può più continuare a far finta di non notare quei dettagli che le si palesano innanzi. Pochi giorni e la verità viene a galla e tutta quella realtà che la circondava si sgretola. Le amicizie si manifestano per quel che sono, ovvero falsi legami, e Ned, il suo Ned, aveva una vita parallela fatta di altre relazioni e altre donne.
Quello di cui ci rende destinatari Fay Weldon è un libro duro, crudo, estremo. Ogni conseguenza viene portata ai suoi massimi effetti. La protagonista muta nell’evolversi delle vicende e passa dall’essere una donna ferita dalla perdita all’essere una donna umiliata dal protrarsi di una realtà fatta di rapporti non veri e di falsa solidarietà sino al riscoprirsi nella sua più acuita volontà vendicativa.
Ma quali sono davvero le nostre peggiori paure? Cosa realmente temiamo, cosa può metterci in condizione di perdere ogni certezza, ogni sicurezza?
Un elaborato caratterizzato da uno stile narrativo pungente, eclettico, rude, talvolta aggressivo è quello che si cela all’interno di questo particolare scritto. Quest’ultimo si apre tra le mani del lettore che viene rapito e incuriosito dalle vicende sin dalle prime battute e dai molteplici colpi di scena che si susseguono. Unica pecca che ho riscontrato è nella traduzione talvolta un poco farraginosa.
Al suo interno sono inoltre presenti tanti spunti di riflessione che vanno da tematiche quali la complicità, la competizione femminile, il tradimento, la perdita, la non comunicabilità nei rapporti, la difficoltà di interazione tra universo maschile e femminile, il matrimonio, la morte, il trauma della scoperta e tante altre ancora.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi