Lanterne rosse
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Come il suono di un flauto
Bellissimo questo libro, pieno di immagini, di umori, di malumori, di irrazionalità, di schiettezza, di musica. Descrive la convivenza delle quattro mogli del ricco Chen Zuoquian, quattro donne molto diverse. La prima moglie una rigida donna di buon senso, la seconda infida, la terza affascinante e infelice, e infine la quarta, Songlian, la studentessa universitaria, catapultata in questa situazione d'altri tempi dal suicidio e dalla bancarotta del padre. Songlian sembra adattarsi alla nuova vita ma la nostalgia per il mondo universitario e la libertà che rappresenta aleggia tra le pagine, così come l'anelito a rapporti umani paritari in cui non ci si debba sentire schiava tra schiave, o schiava di fronte al padrone. La sua vita è una lenta discesa nel pozzo della depressione, di usanze antiche (le fatture, il rapporto uomo-donna inteso come uomo-concubina) e crudeli. Pian piano questo mondo arcaico avrà la meglio sulla sua intelligenza e razionalità così come i sentimenti e gli umori avranno la meglio sulla sua saggezza. Un libro molto bello e molto triste, in cui i morti sembrano vicini quanto e più dei vivi, in cui l'ambiente tira fuori il peggio delle persone. Un romanzo di facile lettura, breve, umorale, lunatico, triste come la musica di un flauto.