La vita sessuale delle gemelle siamesi
Editore
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
Top 100 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Gemelle diverse
Tutto comincia una notte d'estate a Miami, quando Lucy sventa con violenza un tentativo di omicidio bloccando il potenziale assassino. La ragazza è in perfetta forma, è una personal trainer esperta di varie arti marziali. La scena viene registrata dall' Iphone di Lena, corpulenta artista in momentaneo stallo creativo.
Lucy diviene ben presto un caso mediatico acclamato dai media, mentre Lena la ammira a tal punto da iscriversi ai corsi in palestra in cui l'eroina per caso, come il sergente di ferro di "Full metal jacket", tenta di far dimagrire le sue clienti sovrappeso.
Ciò che è in partenza un modo per trovare compagnia e riempire giornate troppo vuote sfocia ben presto in un rapporto morboso ed ossessivo. Lucy si sente perseguitata ma al tempo stesso gode nel vomitare addosso alla nuova conoscente l'odio accumulato in una vita funestata da frequenti momenti infelici.
Le loro vite si intrecciano e si legano senza che se ne rendano conto, una dipendenza bilaterale in cui il ruolo vittima/carnefice si alterna a sorpresa dopo un'introduzione soporifera in cui Welsh pone le basi per delineare le motivazioni di tale rapporto.
L' autore scozzese cambia marcia di colpo, fa esplodere la follia mediante un'escalation inarrestabile in cui sesso, turpiloquio e infine il sangue prendono il sopravvento.
Sicuramente i fans dell'autore troveranno tanti -per non dire troppi- punti in comune con i precedenti romanzi; l'utilizzo di un linguaggio forte appare ancor più ancor più compiaciuto e spesso puramente accessorio rispetto ad altre occasioni. Però, sposando toni ai limite del grottesco, Welsh trova tramite una scrittura feroce il bandolo emotivo, delineando una storia che da mediocre passa ad essere apprezzabile per quanto ricca di bizzarrie.
Il rapporto contrastante tra fisico perfetto e dipendenza da zuccheri e carboidrati è un'antitesi efficace nel mettere sul piatto dapprima due figure succubi di un impasse sentimentale, poi in grado di evolvere verso una forma più appagante, integra e simbiotica di quanto le apparenze mostrino.
Le gemelle siamesi del titolo, perennemente immortalate in sfacciati servizi televisivi, sono metafora della condizione delle protagoniste, costrette all'unione nonostante caratteri diametralmente opposti. Due anime confuse si incontrano e si scontrano fino a raggiungere un finale forse troppo buonista, comunque il tutto secondo le idee stralunate di Welsh.
Ci si può accontentare.