Narrativa straniera Romanzi La vergine eterna
 

La vergine eterna La vergine eterna

La vergine eterna

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

La pioggia cessa e il cielo diventa sereno all'improvviso, mentre qualche goccia continua a cadere. L'erba di un verde sfolgorante accarezza i piedi nudi di una bellissima fanciulla dai lunghi e lucidi capelli neri. Fin dalla sua prima giovinezza Kenzaburō Ōe è rimasto incantato dalla scena di questo film. Ma quello che più l'ha folgorato è stata lei, Sakura, attrice al suo debutto di fronte alla macchina da presa. La ragazza è poi diventata una stella del cinema hollywoodiano, specializzata nel ruolo di bellezza orientale, acclamata e adorata da registi e produttori famosi. Molti anni sono passati. Le proteste politiche degli anni Settanta a favore dei diritti dell'uomo stanno infiammando le piazze e le aule universitarie giapponesi. Sakura è ormai un'affermata artista internazionale, sposata a un professore di letteratura americano. Ma il Giappone e le cupe foreste dello Shikoku le sono rimaste nell'anima, insieme al desiderio di celebrarle in un film che la veda insieme protagonista e produttrice. Grande è la sorpresa di Kenzaburō Ōe nell'apprendere che è proprio lui, scrittore emergente, che la donna vuole come sceneggiatore della pellicola, ispirata a un famoso romanzo di Heinrich von Kleist. Un impegno prestigioso e lusinghiero, ma che diventa invece una discesa agli inferi per tutti coloro che vi lavorano. Prima fra tutte Sakura, che tra gli alberi della foresta è costretta a fronteggiare i fantasmi del suo passato. Un passato misterioso e buio, che anche lei credeva di aver dimenticato, ma che affonda le radici proprio in quel lontano giorno di primavera, mentre il suo cuore fremeva dall'emozione per il primo ciak della sua vita.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.5  (2)
Contenuto 
 
3.5  (2)
Piacevolezza 
 
2.5  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La vergine eterna 2012-08-30 11:11:07 barbara
Voto medio 
 
1.5
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
2.0
Piacevolezza 
 
1.0
Opinione inserita da barbara    30 Agosto, 2012

TRISTEZZA DI UN VECCHIO


Macchinoso. Sempre incerto se lodare l'arte del cinema o inneggiare solo alla letteratura e al saper scrivere.
Morbosetto in modo inutile con una trovata sulla giovane "sverginata" banale e "già scritta" e pretenziosa nella sua lunga elaborazione.
A volte pirandelliano nel senso più retrivo del termine, oltre che scritto quasi cento anni dopo "Si gira" Romanzo di un vecchio, incapace di affrontare la sua vecchiaia in modo saggio e sereno e illuso che mischiando storia nazionale e autobiografia possa trovare se stesso.

Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore
La vergine eterna 2011-09-29 14:06:51 SaraDuranTini
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
SaraDuranTini Opinione inserita da SaraDuranTini    29 Settembre, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Seduzione e mistero

Raggelando e uccidendo la mia bella Annabel Lee non è solo un meraviglioso verso di una nota e struggente poesia di Edgar Allan Poe, ma anche il titolo del romanzo di Kenzabur? ?e tradotto in La vergine eterna, pubblicato nel 2007 in Giappone e uscito in Italia per Garzanti. L'autore, Premio Nobel per la Letteratura nel 1994, è solito mescolare nei suoi romanzi aneddoti autobiografici con l'intreccio narrativo sapientemente raccontati attraverso una scrittura inafferrabile e impegnata.

La vergine eterna è un romanzo che scava nel privato dell'autore mantenendo uno stile elevato, una forza e una personalità che rimangono intatti fin dai primi romanzi, quando Kenzabur? ?e contrapponeva la cultura sofisticata di Tokyo all'educazione ricevuta nell'isola di Shikoku.

Il protagonista è uno scrittore che viene scelto per scrivere la sceneggiatura di un film prodotto da un amico di vecchia data,Komori Tamotsu, ex compagno di studi e ora produttore cinematografico. La protagonista sarà un'altra vecchia conoscente dello scrittore, Sakura Ogi, sensuale attrice le cui movenze provocatorie non sono cambiate nel corso degli anni.

Il presente che vive lo scrittore si ricollegherà ad una storia passata, ad un lontano ricordo che risale a trent'anni prima: un incontro segreto (e probabilmente filmato) che coinvolge l'allora attrice esordiente Sakura con Komori Tamotsu. Finzione o realtà? Ricordo o fantasia? Il filmato, dopo trent'anni, ricomparirà alla vista dello scrittore, il quale ricorderà il turbamento che aveva provato nel vedere quella giovane ragazza avvinghiata a Komori. Turbamento che riguarderà la stessa Sakura, la quale ha cercato di dimenticare ciò che era accaduto ma inconsciamente la ferita non si è mai chiusa.

La vergine eterna appare come un romanzo che cela in sé un mondo nascosto, un'esplorazione antropologica dei personaggi e della loro identità. Interessante da sottolineare è l'ambientazione del film che il protagonista deve scrivere per l'amico produttore: l'isola natale di Kenzabur? ?e, Shikoku, che sottolinea il continuo intreccio tra elementi autobiografici e finzione narrativa.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
70
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera