La scelta di Katie
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La scelta più difficile che esista...
La scelta di cui si parla nel libro è la scelta di tutti. La Scelta con la S maiuscola. La scelta più difficile che ci possa capitare nella nostra vita.
Joe O'Brien è un felice padre di famiglia. Ha 4 figli, una moglie magnifica e in gamba, un lavoro che ama e nonostante le tante difficoltà economiche e di altro tipo, è una persona che si rimbocca sempre le maniche e affronta la vita di petto. Certo il suo lavoro di poliziotto lo pone tutti i giorni difronte a quella sottile linea tra la vita e la morte ma mai poi mai avrebbe immaginato che il suo destino invece sarebbe stato determinato da una delle malattie più gravi e incurabili che ci sono: la corea di Huntington.
Questa non è solo una malattia neurologica e degenerativa tra le peggiori, è anche una malattia ereditaria, e cosi oltre a preoccuparsi per se stesso, deve temere per il futuro dei proprio figli.
E come un disastro a catena, uno per uno i figli dovranno decidere se fare il test o decidere di non farlo e quindi se convivere per sempre con la malattia o non sapere se la avranno e cercare di andare avanti nel dubbio giorno per giorno.
Non è quindi solo un libro come i precedenti della stessa autrice, sulla malattia e il malato in prima persona che la vive, ma anche su come la vivono i familiari da osservatori e da protagonisti avendo il 50% di possibilità di avere nei loro geni la malattia. Così cominciando il libro dal punto di vista di Joe che scopre per primo la malattia, sarà un susseguirsi di emozioni e decisioni dal punto di vista dei figli, costretti davanti alla scelta peggiore della loro vita.
Partendo dal presupposto che io sono di parte, amando alla follia la scrittura di Lisa Genova e tutti i suoi precedenti libri.
Devo riconfermare che riesce a parlare di malattie con una delicatezza e una conoscenza fuori dal comune. Facendo capire al lettore sia come funziona la malattia sia come la vive il paziente, cosicché al contrario di tanti libri dello stesso tipo, abbiamo una visione più precisa e interessante della persona che subisce la malattia che spesso vista da fuori non viene compresa minimamente.
Lo consiglio anche a chi non è interessato alla malattia affrontata, perchè questo libro arricchisce chi lo legge anche da altri punti di vista che non voglio svelarvi qui.
Leggetelo non ve ne pentirete.
"La realtà dipende dalle cose su cui si decide di concentrarsi."