Narrativa straniera Romanzi La resa dei conti
 

La resa dei conti La resa dei conti

La resa dei conti

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Tommy Wilhelm, uomo debole e impulsivo, sospinto da eventi incalzanti che non riesce a comprendere appieno - la separazione dalla moglie, il difficile rapporto col padre -, Tommy è soffocato da un nodo di rivolta e dolore che non sa esprimere, e in questa sua accorta impotenza diventa, pagina dopo pagina, il commovente campione di una lotta contro un mondo opprimente e privo di amore. E' così che una giornata qualunque a New York, tra un grande albergo, una caffeteria e la sala della Borsa, diventa per questo umanissimo personaggio l'occasione per il bilancio di un'intera esistenza. L'esistenza di uno "che nella sua vita ha sbagliato tutto".



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La resa dei conti 2011-10-29 13:06:28 charicla
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
charicla Opinione inserita da charicla    29 Ottobre, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Apoteosi di un disastro annunciato

Per Tommy Wilhelm, 45enne separato di bell’ aspetto, eterno cialtrone e credulone e da poco pure disoccupato, è arrivato il giorno decisivo, ossia il giorno della “resa dei conti”.
Grazie ad una serie di disastrosi eventi concatenati far loro in maniera impeccabile,il protagonista finalmente prende atto della sua triste condizione di vita.
Rimasto ormai senza soldi, investe in Borsa i suoi ultmi risparmi perchè spinto a farlo dal signor Tamkin, un furbo millantatore senza scrupoli. Ormai solo e senza alcun appoggio morale, dopo aver pesantemente litigato con l'ex moglie e con l'austero padre, investe i suoi ultimi risparmi in Borsa, e senza alcun appoggio morale perché ha pesantemente litigato sia con il padre che con l’ex moglie, in preda all’assoluta disperazione s’incammina per le strade affollate di New York e senza accorgersene si ritrova nel bel mezzo di un funerale. La vista di quel feretro gli provoca una forte emozione che riesce a fargli comprendere di come il destino umano sia comune a tutti gli uomini.
Paradossalmente Tommy è considerato una vittima quasi innocente perché incapace di comportarsi diversamente. Lui vive la sua vita in uno stato di totale alienazione e inadeguatezza, eternamente in conflitto tra le azioni commesse e le relative conseguenze e non riesce mai a comprendere quando è il momento di non agire per non compromettere ulteriormente la sua vita e quando è invece il momento di cercare di risolvere la sua condizione e sopravvivere a questa vita che altrimenti tormenta e schiaccia l'individuo. Ogni volta, Tommy dopo aver a lungo pensato e valutato una determinata situazione, puntualmente prende sempre la decisione che aveva respinto sin dal primo istante, commettendo così una serie di disastrosi errori.
E’ un quadro lucido e realistico dell’attuale condizione umana moderna, schiacciata dalle pressioni e dalle frustrazioni, dagli stress quotidiani e dalla rincorsa ossessiva del denaro e dei beni materiali. Ma nonostante i suoi continui fallimenti farebbero pensare il contrario, il protagonista lancia un messaggio positivo, perché continua a sperare segretamente nella compassione umana che rende simili tutti gli individui senza alcuna distinzione di razza, sesso, etnia e status sociale.
E’ un romanzo scabro, essenziale, secco e preciso. Il linguaggio è semplice e fatto soprattutto da dialoghi volutamente tendenti a sminuire sempre la figura del protagonista.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Hemingway e Bukowski
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera