La piccola automobile bianca
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Auto, droga, amore e musica
Attirata dal titolo e dal sottotitolo di questo libro mi sono buttata a capofitto e mi sono cimentata subito nella lettura di questo romanzo.
Non avevo mai letto nulla di questo autore e devo dire che è stata una bella scoperta.
Mi è molto piaciuto il suo stile vivace e semplice inoltre la scrittura è veloce e molto scorrevole.
In questo romanzo l’autore ci racconta tutte le peripezie di Veronique. Lei è una bella ragazza, molto disinibita ed alle prese con la polizia ed i servizi segreti di tutto il mondo, ma anche con i suoi numerosi fidanzati.
Questo romanzo fa divertire, ma allo stesso tempo ci fa riflettere sui percorsi, talvolta incidentati, delle nostre storie d’amore.
Passiamo alla trama del libro.
Quella brutta notte in cui perse la vita Lady Diana e Dodi Al Fayed chi guidava quella Fiat bianca?
Il libro inizia così, Veronique si sveglia dai postumi di una sbornia, ha appena lasciato il suo fidanzato e si accorge che la sua piccola utilitaria ha subito un incidente.
Accendendo la televisione vede le immagini di quel tragico incidente che tolse la vita a Diana e Dodi, un terribile dubbio la assale.
“Sono stata io ad ucciderli?”
Da questo momento scatta una corsa per non essere scoperta.
Chiama la sua amica Estelle, la quale le darà una bizzarra idea che si rivelerà molto utile ed anche l’ex fidanzato l’aiuterà.
Però una collega di lavoro di Veronique, un po’ troppo impicciona e ficcanaso non le renderà per niente la vita semplice.
Che altro aggiungere?
Si tratta di un libro molto veloce scritto da un buon romanziere. Ottimo per passare qualche buona oretta.
Vi auguro buona lettura!