La Masai bianca

Mi piacciono le storie di viaggi e quando ho visto questo libro non ho resistito e l’ho comprato subito.
Si tratta di una storia autobiografica.
È la storia di Corinne, una giovane donna svizzera, con una carriera lavorativa molto proficua ed un fidanzato.
Un giorno lei ed il suo ragazzo decidono di fare un viaggio in Kenya.
Qui Corinne perderà letteralmente la testa per un masai di nome Lketinga, questo incontro le farà cambiare completamente lo stile di vita.
I due appartengono a due mondi completamente diversi: Corinne ha vissuto nell’agiatezza e ha un buon livello di studio mentre Lketinga è analfabeta e non conosce nient’altro al di fuori del bush nel quale vive.
Corinne lascerà la Svizzera per l’amore, ma incontrerà moltissime difficoltà che molto spesso le faranno pensare tristemente a tutto quello che si è lasciata alle spalle.

Lo stile è molto semplice e talvolta l’autrice ha inserito alcuni dialoghi tra lei ed il suo amato masai rendendo la storia più leggera e veloce.
Al centro del libro sono state inserite alcune foto del loro matrimonio e del bush dove ha vissuto la sua esperienza.

Che altro dire?
Se amate il genere e vi intriga il continente africano è il libro che fa per voi!

Buona lettura!

Ho letto per caso questo libro dopo aver visto il film... ed è stata una bella scoperta, una lettura tutta d'un fiato e un viaggio unico verso mondi lontani! Si tratta di una storia vera, la storia di una donna che, in vacanza in Kenya col suo fidanzato, si innamora a prima vista di un guerriero masai, Lketinga, e decide di lasciare tutto per provare a vivere questo amore impossibile. Si resta da subito affascinati dalla forza e dal coraggio che spingono Corinne Hofmann a lasciare tutto, la sua vita, la sua attività, il suo fidanzato, la famiglia, per inseguire un amore che sembra impossibile per le troppe differenze culturali. Ed è proprio questo quello che colpisce e traspare dal resto del libro, un incontro di culture totalmente diverse, sia nei valori fondamentali, in primis il modo di concepire la donna, sia negli stili di vita, diametralmente opposti rispetto a quelli occidentali (anche se nn si tratta di una cultura totalmente incontaminata!). Ovviamente non mancano le difficoltà e gli ostacoli che, talvolta rafforzano talvolta indeboliscono, la fermezza della scelta di restare in Kenya. Molto interessanti anche gli inserti fotografici che danno un'aura di autenticità alla storia e affascinano con l'immediatezza tipica della fotografia. Alla fine del libro si resta davvero incantati e stregati da questa storia... Ci sarebbero gli altri tre libri di seguito che purtroppo non sono ancora stati tradotti in italiano, questa l'unica pecca!