La lista dei miei desideri

Proprio carino questo romanzo da fine settimana: l’ideale per trascorrere qualche ora rilassati a leggere di sentimenti e di voglia di riappropriarsi della propria vita. Una lista di desideri redatta a quattordici anni spinge la Brett trentaquattrenne a rivoluzionare la propria vita, prendendo spunto dai sogni della ragazzina che è stata un ventennio prima. La scrittura è semplice, fluida e coinvolgente. Spesso ci si ritrova a vivere una vita non adatta a noi, per non deludere le aspettative di chi ci circonda e si aspetta qualcosa da noi. Una vita che piacerebbe a loro o che può portare loro dei vantaggi, ma che per noi è solo una semi-vita: un’adattarsi e sopravvivere. Brett viene spinta dal testamento della madre a dover rivivere tutto in modo diverso e, all’inizio, accoglie questi suoi nuovi “doveri” con reticenza, poi riflette seriamente sul suo bisogno di cambiare e di essere altro, per poter fuggire da una realtà che le sta stretta e si lascia trasportare dagli eventi, che la spingono ad essere la vera Brett. Anche se è un romanzo abbastanza leggero è molto piacevole e ci esorta a non accontentarci e a lottare per ambire alla vera felicità. Carino, lo consiglio