Narrativa straniera Romanzi La casa del gigante
 

La casa del gigante La casa del gigante

La casa del gigante

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Cape Cod, 1950. Peggy Cort, ventisei anni, bibliotecaria in un paesino sul mare, è convinta che l'amore e la vita l'abbiano definitivamente messa da parte. Fino al giorno in cui James Carlson Sweatt, un ragazzino di undici anni di altezza e dimensioni smisurate che è la leggenda grottesca del paese, entra in biblioteca e cambia per sempre la sua esistenza. Due persone solitarie e stravaganti benedette dal loro incontro che si espande in un'amicizia singolare. In James, Peggy scoprirà la sola persona che possa capirla, e mentre lui cresce sempre di più, a dismisura, così cresce il cuore di lei e la passione che lo alimenta. Raccontato in retrospettiva, in prima persona, trentacinque anni dopo l'inizio della storia, il resoconto di un amore gigante che corre attraverso i giganti della letteratura.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La casa del gigante 2018-10-17 14:24:17 Chiara77
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
Chiara77 Opinione inserita da Chiara77    17 Ottobre, 2018
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Peggy e James

“La casa del gigante” è il primo libro scritto da Elizabeth McCraken, fu pubblicato negli Stati Uniti nel 1996 e fu finalista al National Book Award in quello stesso anno. L'autrice è oggi un'affermata scrittrice statunitense, sposata con un altrettanto noto romanziere, Edward Carey. In Italia la casa editrice Bompiani ha fatto uscire il romanzo nella traduzione di Alberto Pezzotta nell'estate del 2018.
L'opera racconta una storia d'amore molto particolare, quella fra Peggy Cort, bibliotecaria di un paesino del Massachusetts, Cape Cod, e James Carlson Sweatt, il ragazzo che diventerà l'uomo più alto del mondo. In particolare, più che raccontare “la storia d'amore tra”, si narra dell'immenso amore provato da Peggy nei confronti del gigante James. La voce narrante infatti, è quella della stessa Peggy, che rievoca gli avvenimenti che ebbero James come protagonista della sua vita, molti anni dopo l'effettivo svolgimento della vicenda.
Si tratta di un romanzo abbastanza originale e difficile da catalogare. Il punto di vista della narratrice è di per sé poco obiettivo e l'autrice si diverte a giocare con noi lettori attraverso di lei. Nonostante ciò la lettura risulta molto piacevole e direi avvincente, anche se l'intreccio non è certo complicato.
La narratrice, che si autodefinisce un'insulsa zitella, (di soli ventisei anni però), quando conosce James, un bambino affetto da gigantismo, pensa di aver già chiuso le porte all'amore e di non avere diritto ad avere il conforto di una famiglia. Nel corso del romanzo si rivelerà invece una donna profondamente anticonformista, se non nell'apparenza, sicuramente nella sua essenza, innamorandosi di un ragazzo più giovane e diverso da tutti gli altri esseri umani. Il sentimento che Peggy prova per James è un amore profondissimo, abbastanza lontano dall'idea del possesso e della fisicità che normalmente si collegano al concetto di relazione amorosa. L'autrice è stata in grado di coinvolgerci in questa storia e di raccontarla con una delicatezza e una profondità rare.
Come può vivere un uomo alto quasi tre metri? Abbiamo mai riflettuto su questo? Eppure esistono e sono esistite persone con una tale particolarità, affette da gigantismo a causa dall'iperattività della ghiandola pituitaria. Magari ci siamo limitati ad osservare degli scatti fotografici e abbiamo sorriso per il record che ci è sembrato simpatico e originale. Eppure queste persone non avranno avuto una vita facile, avranno dovuto combattere per compiere la più semplice attività quotidiana come guidare, prendere un ascensore, dormire in un letto comodo. Per non parlare dei problemi di salute spesso collegati al gigantismo. La lettura di questo romanzo ci mette di fronte a questa realtà e ci fa riflettere e pensare.
In conclusione quindi, un'opera particolare, originale, sentimentale, delicata e profondamente malinconica, da non lasciarsi sfuggire.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
150
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T