La bambina Lazarus

E' un romanzo triste e doloroso, ma molto coinvolgente. Tratta il tema del senso di colpa di un fratello che si ritiene il responsabile del coma irreversible della sorellina, affidata alle sue cure dai genitori e lasciata da lui a lati della strada, mentre andava dal giornalaio. La stessa viene investita da un autobus ed entra in questo stato di semi-morte, dal quale sembra non poter più uscire. A causa dell'accaduto Ben, il dodicenne protagonista, si rifugia in un mondo senza ritorno, dal quale una neurologa un pò speciale, cerca di farlo tornare. Parla di una cura alternativa, che la neurologa propone ai genitori di Ben e Frankie, per poter aiutare entrambi i fratellini. Tratta anche il tema della speranza, che le famiglie che hanno dei cari in questa situazione, vogliono continuare ad avere, fino alla fine, a dispetto di tutto e di tutti. Del diritto di poter sperare nel "miracolo" che possa salvare i propri famigliari. Ben, il protagonista, dovrà decidere se andare a fondo, schiacciato completamente dal senso di colpa, o se cercare di risorgere e tornare a vivere, per sè stesso ma anche per la sorellina Frankie. E' una storia di speranza e di redenzione. Bello, lo consiglio!