L'amore giovane
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I primi incomprensibili amori.
Quando William incontra Sarah in un locale di Greenwich non è altro che un giovane spensierato sciupafemmine ventenne in attesa di partire per Parigi dove lo aspettano le riprese di un film per cui era stato tempo addietro scritturato. Egli è un attore: interrompe gli studi proprio per dedicarsi all’unica cosa che sa veramente fare, fingere di essere un’altra persona.
La lunatica Sarah, dagli occhi verde vivo e dal tenore timido e pacato, non è bella ma racchiude in sé un universo parallelo tutto da scoprire; come resisterle, come non innamorarsi di lei? Ed è proprio ciò che accade a William.
Tema centrale del romanzo è proprio questo: l’amore. Non è un sentimento adulto ma nemmeno un amore bambino, è un’attrazione di quelle travolgenti che ti trasportano in quella spirale senza inizio e senza fine, in quel vortice di emozioni, sensazioni, incomprensioni, gioie e dolori ritmati da indecifrabili alti e bassi, da enigmatiche frasi interrotte, silenzi inattesi. E tanto è rapido il primo bacio tanto è inarrestabile il cuore spezzato. Più lui si affeziona ai suoi piccoli difetti, più apprezza il suo essere fuori “dagli schemi” più la giovane si allontana per paura di soffrire, per timore di essere soffocata e di dover rinunciare ai suoi sogni, alla sua libertà.
Siamo nel 1991 quando Hakwe, giovane attore alle prese con l’interpretazione di Kostantin protagonista del romanzo di Cechov, butta giù tutto d’un fiato questo romanzo dando vita ad un’opera scorrevole, piacevole e in cui tutti possono immedesimarsi. E’ un libro privo di nostalgia, scritto di getto e su cui non sono state fatte correzioni o rivisitazioni dall’autore; è questo ciò che lo rende unico nel suo genere. La storia in sé per sé è quella di un amore infranto e di un cuore dolorante, ma la semplicità della scrittura, la vividità dei sentimenti narrati lo rendono un piccolo tesoro da custodire ed apprezzare per ricordare gli anni che sono stati, quei problemi che potevano allora risultare irrisolvibili, per rilassarsi con una lettura gradevole e non impegnativa.