Narrativa straniera Romanzi Il gioco di Ayyan
 

Il gioco di Ayyan Il gioco di Ayyan

Il gioco di Ayyan

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

«Bombay. Ayyan Mani è furbo e intraprendente, ma appartiene alla casta più bassa e può aspirare solo a una vita subalterna e senza prospettive. Ogni mattina esce dall’unica stanza che divide con la moglie Oja e il figlio Adi in un mostruoso complesso di case popolari e raggiunge l’Istituto per la teoria e la ricerca, dove lavora come umile impiegato. Mentre osserva con sarcasmo la “ricerca della verità” a cui si dedicano gli scienziati dell’odiata casta dei bramini, nell’Istituto divampa la guerra fra due fazioni divise da rivalità professionali e personali, ma anche la passione fra l’austero direttore e un’affascinante astrobiologa. Le conseguenze saranno dirompenti anche a causa dell’intervento di Ayyan, che sfrutta spregiudicatamente la situazione per alzare la posta del suo gioco personale: spacciare Adi per un genio, regalando a Oja la possibilità di sognare».



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il gioco di Ayyan 2012-08-22 09:17:23 amedh74
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
amedh74 Opinione inserita da amedh74    22 Agosto, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

la rivincita dei dalit sui bramini

Ayyan Mani vive a Bombay in uno squallido chawl, “alveare di diecimila abitazioni” dove solo un matrimonio ben riuscito può convincere un uomo a rincasare. Ayyan Mani lavora come impiegato nel prestigioso istituto per la Teoria e la Ricerca, dove scienziati bramini si affannano a inseguire una verità astratta e ridicola, uomini integerrimi si abbandonano a passioni profane e menti superiori perpetuano la più antica divisione tra caste.

Ayyan Mani è un dalit, un intoccabile, ma ha una mente acuta e sottile, di cui si servirà per farsi gioco delle “intelligenze superiori” dei bramini e realizzare la sua vendetta. Una vendetta personale che è anche quella dell’intera casta degli intoccabili, breve momento di riscatto da una vita resa povera e mediocre a causa di una tradizione ingiusta, di una Storia ingiusta.

Il Gioco di Ayyan di Manu Joseph è dunque la storia di una rivalsa, ottenuta ricorrendo all’astuzia e all’intelligenza, ovvero a quelle virtù che gli scienziati bramini negano ad Ayyan e alla sua gente. Questo “gioco” non prevede spargimenti di sangue, né rivolte epocali, bensì mira a umiliare i bramini, privandoli del podio loro riservato dagli avi per scaraventarli in quella dimensione materiale, carnale e caduca, da cui si ritengono esenti. Per farlo, Ayyan avrà quale aiutante e ignaro complice suo figlio Adi, un bimbetto sveglio e affettuoso che, grazie ai raggiri del padre (e a una buona dose di fortuna), assurgerà all’attenzione dei media come precocissimo genio della matematica. Un genio dalit!

Il romanzo di Manu Joseph, ha una trama che conquista il lettore, destinato a rimanere irrimediabilmente affascinato dallo stile accattivante e deliziosamente ironico dello scrittore indiano, da una storia che riesce a far diventare gli asettici corridori di un istituto scientifico teatro di una vendetta personale e di classe, dai personaggi vividamente caratterizzati, tra i quali si distingue Ayyan, di cui ci si scoprirà complici compiaciuti (perdonate l’allitterazione) nel suo gioco ironico e spregiudicato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
40
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi
T