Narrativa straniera Romanzi Il fantasma esce di scena
 

Il fantasma esce di scena Il fantasma esce di scena

Il fantasma esce di scena

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Nathan Zuckerman torna a New York dopo undici anni di esilio nella campagna del New England. Non ha fatto altro che scrivere, isolato dal resto del mondo, ma ora deve sottoporsi a un piccolo intervento legato alle conseguenze di un vecchio tumore alla prostata. Tre incontri fanno esplodere l'involucro della sua solitudine. Se il corpo di Zuckerman è "il fantasma che sta per uscire di scena", il suo sguardo, proprio su quella scena, rimane spietato e implacabile, come un protagonista stanco che osservi le povere mosse di qualche comparsa.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
4.2
Stile 
 
4.7  (3)
Contenuto 
 
4.7  (3)
Piacevolezza 
 
3.7  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il fantasma esce di scena 2011-03-20 21:21:17 alan smithee
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
alan smithee Opinione inserita da alan smithee    20 Marzo, 2011
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Zuckerman strikes back!

Nathan Zuckerman e' tornato! Ritorna protagonista di un romanzo di Roth e ritorna a New York. Questa volta per sottoporsi ad una delicata operazione necessaria per porre rimedio alle perdite urinarie derivanti dalla operazione alla prostata a cui e' stato sottoposto precedentemente. Nella city lo scrittore viene subito coinvolto negli interessi di tre individui piuttosto singolari che in qualche modo condizioneranno le sue scelte di vita. In primo luogo una coppia di giovani scrittori che gli propongono uno scambio di alloggio: il loro splendido appartamento nel centro di N.Y. in cambio della piccola e vecchia casa sui monti del New England dove lo scrittore si e' rifugiato da oltre un decennio, per scrivere isolato e protetto dalle minacce di cui era stato vittima in passato nella metropoli e curare la propria malattia; il secondo approccio e' quello con l'anziana e malata compagna di Lonoff, uno scrittore ebreo ormai misconosciuto che Zuckerman ha apprezzato e rispettato in gioventu' e del quale e' stato giovane discepolo; il terzo individuo e' un giovane ambizioso scrittore senza scrupoli che cerca di sfruttare un segreto piuttosto imbarazzante su Lonoff, legato ad un presunto incesto, per scrivere una biografia non autorizzata ne' tanto meno voluta dagli eredi del defunto e dimenticato scrittore.
Intrappolato in una ragnatela apparentemente inestricabile, Zuckerman riesce infine ad uscirne grazie alla potenza della scrittura: egli trarra' spunto da questi individui eterogenei e maniacali per sviluppare un romanzo che prendera' la forma di un lungo dialogo tra un "lui" e una "lei" basato sulle sue ultime esperienze di vita. Tornano gli argomenti e le ossessioni di Roth, il desiderio e l'impotenza, l'erotismo e la malattia, che rendono Zuckerman l'alter-ego di questo geniale scrittore. Il romanzo e' piu' complesso di quanto possa sembrare in apparenza e alterna l'esperienza dello scrittore a N.Y. alla storia che quest'ultimo decide di scrivere, ispirato dalle proprie intricate vicende personali. Un'altra grande opera di uno dei massimi autori contemporanei.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
i precedenti romanzi con Zuckerman protagonista e tutta l'opera di Roth
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
Il fantasma esce di scena 2010-11-01 09:00:21 murialdog
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
2.0
murialdog Opinione inserita da murialdog    01 Novembre, 2010
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Non facile

Peccato! L'ho trovato tutto sommato deludente: un romanzo "collage", troppo disunito e disarmonico. Però Roth è sempre Roth ed il suo sguardo cinico, graffiante e brutale sulla malattia e sulla caducità umana è veramente unico.
Consiglio: se volete avvicinarvi a Roth non iniziate da qui!

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
Il fantasma esce di scena 2008-10-18 06:36:25 Luciano
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Opinione inserita da Luciano    18 Ottobre, 2008

Capolavoro di Roth

Il fantasma esce di scena, ultimo suo romanzo pubblicato in Italia, è uno dei più bei romanzi di Philip Roth. Un nuovo magistrale racconto sull'avanzare del tempo, sul rimpianto del passato, sui timori del presente. Stile impeccabile. Consigliatissimo

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
la saga di Zuckerman
Trovi utile questa opinione? 
00
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
Tatà
La prova della mia innocenza
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera