Narrativa straniera Romanzi Elizabeth Costello
 

Elizabeth Costello Elizabeth Costello

Elizabeth Costello

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

In Elizabeth Costello Coetzee trova una forma nuova di scrittura: un romanzo in sei stazioni dove la narratrice, ormai anziana, insegue le emozioni e i sentimenti della vita con il pensiero. Elizabeth Costello è una scrittrice australiana famosa per il suo primo romanzo, e proprio per questo viene premiata e invitata a tenere conferenze in tutto il mondo. Evitando ostinatamente di soddisfare la curiosità del pubblico sul significato del suo romanzo, e sulla sua storia personale, Costello in ogni apparizione pubblica racconta storie che raramente i presenti vogliono ascoltare, affronta argomenti inquietanti, questioni difficili e controverse, spesso con antagonisti preparati e determinati quanto lei: ad Amsterdam, la responsabilità dello scrittore nel raccontare il Male; in crociera, il realismo in letteratura; in una missione, classicismo, umanesimo e cristianesimo. Sempre portando al limite dell'assurdo le compiaciute certezze del discorso illuminista. Ciascuna delle sei conferenze rivela al lettore un'ossessione intellettuale della protagonista, ma anche qualcosa della sua vita personale, della sua storia.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
2.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Elizabeth Costello 2021-03-09 12:03:24 Mario Inisi
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
2.0
Mario Inisi Opinione inserita da Mario Inisi    09 Marzo, 2021
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Saggio: sei lezioni

Più che nuova forma di scrittura e romanzo in sei stazioni io parlerei di nuova forma di saggio, il saggio in pillole, sei pillole, con lo straterello di zucchero dato dalla leggerissima impalcatura narrativa che serve da supporto al più corposo contenuto. Questo libro deluderà i lettori di biografie, mentre può essere di qualche interesse per gente come scrittori o aspiranti scrittori perché dà una idea dell’ambiente letterario soprattutto nella prima lezione. Quello che colpisce è l’artificiosità di certe situazioni che girano intorno alla scrittura (conferenze, lezioni, interviste, premi) e che con la scrittura non dovrebbero avere nulla a che fare. Sia l’algida intellettuale australiana Elizabeth Costello che lo scrittore Africano Emmanuel diventano, indipendentemente dal tipo di letteratura che rappresentano, degli animali da palcoscenico e come le scimmie ammaestrate entrano a fare parte di un contesto poco stimolante dove il premio, l’assegno o l’applauso sostituiscono egregiamente il lancio della nocciolina (vedi lezione 1 e2).
Devo dire che anche se alcuni temi trattati mi sono sembrati interessanti, il modo di affrontarli è un po’ troppo letterario e intellettuale per i miei gusti. Mi pare che un simile modo di discutere di qualsiasi cosa non voglia arrivare da nessuna parte se non alla auto celebrazione dell’oratore. Insomma mi sembra un modo di discutere non del tutto onesto e proficuo. In particolare tra i temi sollevati, in quelli che non a torto si chiamano non capitoli ma lezioni, particolarmente interessante è quello del male in letteratura e quello del ruolo escatologico della letteratura.
Per quanto riguarda il secondo punto, c’è una discussione tra Elizabeth e la sorella suora, discussione-conferenza-lezione. La sorella, intellettuale non meno d Elizabeth, dice che solo Cristo può salvare l’uomo mentre Elizabeth ha una visione antropocentrica e quindi vede nella cultura classica la fonte della salvezza. Così anche nell’ultima lezione, decide, se ho ben capito, di credere in ciò che è materia e che si può toccare. La discussione più interessante per me è stata quella sul male. Mi è capitato recentemente di farmi la stessa domanda di Elizabeth, su certa letteratura. O comunque di notare una metamorfosi in alcuni scrittori che seguo, come se l’essere entrati in certe stanze ad esplorare in sé e nei propri personaggi il male, il male innaturale voglio dire, non le disgrazie che capitano a tutti, ne avesse cambiato la scrittura rendendola meno empatica e più fredda anche se non peggiore dal punto di vista stilistico. Anche io mi sono chiesta se sia sbagliato frequentare certe stanze come scrittore o come lettore. Devo però dire che le stanze che Elizabeth vorrebbe chiuse non sono le stesse che chiuderei io. Lei si riferisce a uno scrittore, West, che parla di un male storico e di eventi storici che descrive nei dettagli più macabri, eventi legati a Hitler. In questo caso non vedere ha anche la valenza di chiudere la porta a una verità storica sgradevole. Non avendo letto il libro di West non so bene se interpretare la repulsione di Elizabeth come repulsione per il male in sé o per la verità sulla natura umana. In ogni caso, non penso che potrei mai credere (nel senso di avere fiducia) nell’uomo o nella materia che vedo, per passare alla lezione 6, anche in mancanza di valide alternative.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Solo a chi ha interesse per saggi sulla letteratura
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (2)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

La compagnia degli enigmisti
Il mio assassino
Demon Copperhead
La stagione degli amori
Il dio dei boschi
La città e le sue mura incerte
Per sempre
La terra d'ombra
In questo piccolo mondo
Lo spirito bambino
Sirene
Giorno di vacanza
Génie la matta
Mattino e sera
Eden
L'anno che bruciammo i fantasmi