Dammi!
Editore
Dammi!, di seguito riportiamo la trama del romanzo e la presentazione dell'editore.
Irina Denezkina ha venti anni e racconta la vita di quelli che hanno venti anni, in Russia. Con questo libro, che ha appassionato i lettori e diviso la critica, ha inventato di colpo una generazione che prima di lei non aveva voce.
Recensione Utenti
Opinioni inserite: 1
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Magari qualcuno potesse darti...
Leggo per avidità e piacere da più di 30 anni.
Non so dire se riconosco un “buon” libro da un bel libro, ma di certo non mi sognerei mai di paragonare Fabio Volo (non me ne voglia chi ama questo genere di lettura) al nostro Dante nazionale!
In quarta di copertina la Denezkina è stata azzardatamente ed immeritatamente accostata al giovane Holden … in gonnella… Il povero Salinger!!! Si rivolta nella tomba, si strappa i capelli e vomita sui suoi stessi scritti, colpevole solo di non essere stato mediocre e piatto come la fredda e glaciale russa Irina.
Ma per carità! Tutti hanno diritto di esprimere il loro talento, ma questo libro, - finito per dovere di cronaca – ha il sapore algido di un cubetto di ghiaccio di acqua potabile di un qualunque rubinetto perestrojiko…
Consiglio la lettura di questo testo bardati : borsa dell’acqua calda, papalina, calzetta calda e plaid. Perché una piattezza simile ti raffredda il cuore e ti fa dire - speranzoso - che la Russia…è meglio che si tenga i suoi ragazzini post moderni, dai 14 ai 23 anni …Che imparino, - qualcuno si offra volontario per favore!!! – che alcool, sesso veloce e rock band non sono né il sale né lo zucchero della vita. E soprattutto qualcuno insegni alla bella Irina – spia russa di un malessere giovanile mal tratteggiato, senza vanto e senza consistenza –che scrivere non è pattinare con la penna sul pelo del foglio. Nemmeno se si tiene in mano una Mont Blanc.