Conversazioni private
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Una donna in bilico
Lutero, che come sappiamo non aveva recepito la Confessione come Sacramento, raccomandava però l'importanza delle 'conversazioni private' .
Questo romanzo, molto bello, è ritmato su sei di queste 'conversazioni' .
L'ambiente è quello del clero protestante, che il grande regista I. Bergman conosceva bene (era figlio del Pastore della Casa Reale di Svezia). Si dice che vi si rispecchino lontane riminiscenze autobiografiche.
Protagonista è una giovane donna sposata con un Pastore d'anime in ascesa di carriera ma dalla personalità piuttosto vulnerabile. La coppia ha tre bambini. E' stato un matrimonio d'amore, ma da tempo è in crisi.
Lei seduce un riservato e riluttante studente di teologia e ne fa il suo amante.
In una 'conversazione privata' col proprio consigliere spirituale parla di questa situazione. Viene convinta a comunicare tutto al marito per una riappacificazione. La donna, benché perplessa e titubante, accetta.
Prende così inizio questa storia, narrata in modo assai convincente con uno stile scarno, diretto, 'cinematografico' .
Il valore letterario attribuito a Bergman non deve stupirci : è lo splendido autore delle sceneggiature dei propri film, alcune di particolare bellezza. Ricordo "Il posto delle fragole" e "Il settimo sigillo", ora pubblicate da una nota casa editrice specializzata in letteratura nordica.
In questo libro l'autore non giudica; rappresenta in tutta la sua realtà un dramma familiare. C'è un'acuta analisi in particolare del personaggio femminile, attraverso le sei 'conversazioni' . L'ultima di queste è collocata vari anni prima, e contribuisce a dare maggior completezza all'enigma della personalità di questa donna.
* Il rischio comprovato di un giudizio superficiale di certe lettrici pseudofemministe (ovviamente non quelle di questo sito), per cui tutto è scusabile in una donna, sminuirebbe fortemente la portata e la complessità del libro : penso che la banalizzazione sia non solo deprimente, ma rappresenti sempre un'involuzione.
Indicazioni utili
letteratura nordica