Anatomia di un giocatore d'azzardo
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Come i film d'azione americani
Romanzo che consiglio solo a chi ama le letture leggere d'intrattenimento.
Il protagonista è un giocatore d'azzardo di professione che si accorge di avere un tumore benigno al cervello. La sua situazione è disperata ma a San Francisco c'è un chirurgo pazzoide, un giocatore d'azzardo della chirurgia diciamo, che lo opererebbe. Essendo in pessime condizioni finanziarie, Bruno deve accettare l'aiuto apparentemente generoso di un amico e di sua moglie verso la quale prova un'attrazione fisica particolarmente intensa. Bruno ha anche il singolare dono di leggere e trasmettere pensieri. Ora il dono della telepatia, interessante elemento, viene sfruttato male. Non aiuta Bruno in diverse circostanze in cui poteva portare un po' di chiarezza e non si capisce perchè non sia mai utilizzato se non in poche pagine del romanzo. La storia a me non è sembrata particolarmente interessante. In ogni caso c'è un po' di gioco d'azzardo, qualche pagina di sesso, un abbozzo di storia amicale/sentimentale, un po' di mistero. Il tutto non è gestito alla perfezione ma può essere passabile. Il libro comunque è piacevole e ben scritto, senza troppe pretese. Come uno di quei film americani per fare cassa. Non lo consiglio agli amanti della Letteratura ma a quelli del romanzo d'intrattenimento. Mi aspettavo qualcosa di diverso e di meno commerciale.
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