Alice all'inferno

Un libro davvero "tosto", soprattutto se penso che l'autrice ha vissuto esperienze tremende nella propria vita e che ciò che sta scrivendo non è frutto di quel che ha sentito o letto di altri.
L'ho letto in pochissimi giorni e mi ha tenuto con il fiato sospeso in tantissimi passaggi; quasi mi sentivo preoccupata, come se Dani - la bambina 12enne protagonista di questa disavventura orrenda - fosse lì con me, come se fossi completamente immersa nella vicenda...
Il modo in cui è scritto il romanzo è molto efficace nel farti entrare dentro, nei posti, nella mente della ragazzina, così da vivere insieme a lei le emozioni più disparate.
pensare che tutto questo accade davvero è triste, ma ahimè è così.
Um inferno fatto di dolore, solitudine, sofferenza, ingiustizia, dove raramente la protagonista vede spiragli di luce...; un inferno in cui altri - gente senza scrupoli - vogliono far finire Dani per sempre..., ma almeno in questo caso la fiammella della speranza resta accesa e ci dice che qualcosa può cambiare... e che a volte dal baratro si esce...

lo consiglio vivamente.

un libro sconcertante... le descrizioni sono fatte così bene che ti sembra di farne parte, di percepire odori e colori e non meno le sensazioni della protagonista...
ciò che davvero mi auguro di cuore è che la scrittrice non abbia davvero vissuto quell'inferno... se così fosse mi dispiace veramente e ci tengo a dirle che ora è di certo la custode del Paradiso... una persona saggia diceva proprio questo, il Paradiso è una casa che si costruisce di qua e si vive nell'aldilà...
In ogni caso spero che arrivi presto per lei la sua fetta di felicità sulla terra a cui ognuno ha diritto.
Un in bocca al lupo sincero e continua a scrivere... sei bravissima!
Laura.

leggere questo libro è uno shock. shock per la crudeltà dei temi trattati(abbandono,prostituzione,droga,abusi sessuali e violenze). shock per la realtà dei temi trattati(nonostantre siamo una società civilizzata da tempo c'è ancora chi ama le "barbarie" e sottomettere donne/uomini,come se tra noi ci fosse una qualche differenza). lo shock sta anche nel sapere che,pur essendo un libro "non leggero" e non adatto a chi ama i libri a lieto fine(anche se in qualche modo questa vicenda si conclude...."in maniera positiva"), questo libro merita di essere letto,merita di venire conosciuto.
in una società che ama più di ogni altra cosa le storie alla"twilight" o ai romanzi di F.Moccia,questo libro apre gli occhi su un mondo che purtroppo conosciamo ma cerchiamo di evitare e ignorare.