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Mar dei Caraibi, 1598. Una nave pirata inglese va all'arrembaggio del galeone spagnolo dove è imbarcata la sedicenne Catalina Solís, figlia di un armaiolo di Toledo, in viaggio per raggiungere, nel Nuovo Mondo, il suo promesso sposo. Per salvarsi, la ragazza indossa gli abiti del fratello Martín, ucciso davanti ai suoi occhi, e si getta in mare. Tre giorni dopo, esausta, si ritrova sulla sabbia immacolata di un'isola deserta. Dopo due anni di solitudine e di avventure alla Robinson Crusoe, una nave spagnola approda sull'isola. Catalina si presenta come Martín Solís: comincia così la sua doppia vita di donna e di uomo dalle molte identità, in una vertiginosa serie di avventure che la porta tra spietati colonizzatori, avventurieri, schiavi fuggiaschi. Finché non verrà anche per lei il momento di decidere, una volta per tutte, a quale mondo appartenere.



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Terra Ferma 2008-08-25 22:43:59 fiordineve75
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Opinione inserita da fiordineve75    26 Agosto, 2008

originale romanzo al femminile

E' una storia ben scritta e piacevole, scorrevole e che si lascia leggere tutta d'un fiato. La sua originalità stà nell'aver descritto una avventura grandiosa da parte di una protagonista femminile senza essere incorsi nelle banalità e negli stereotipi dell'emotività femminile: niente avventure romantiche, principi da rincorrere, rivalità tra donne petulanti. Solo senso di lealtà, amicizia, voglia di libertà. Lo consiglio a tutte le donne che sono consapevoli dello striminzito stereotipo in cui la società ci vuol rinchiudere. Buona lettura

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