Solo il tempo lo dirà. La saga dei Clifton
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Un inizio affascinante
Harry Clifton è un ragazzo inglese figlio di uno scaricatore di porto rimasto ucciso durante la Grande Guerra, o almeno questo è quello che il ragazzo crede poiché pare che dietro alla sua morte si nasconda un segreto che nessuno è disposto a rivelare. In apparenza il giovane sembra essere destinato a seguire le orme del padre nel porto del paese fino a quando grazie al proprio talento il ragazzo riesce a ottenere una borsa di studio per entrare nella prestigiosa St. Bede’s school dove farà la conoscenza di Giles Barrington, un ragazzo vivace figlio di una ricca famiglia, e di Deakins, un giovane studioso dal carattere pacato; i quali diventeranno in seguito i suoi migliori amici. Durante il suo cammino il nostro protagonista maturerà affrontando i prepotenti e lo snobismo dei rampolli delle famiglie più nobili, coadiuvato da i suoi migliori amici, dalla madre Maisie Clifton, e dalla sua guida, il Vecchio Jack, un ex soldato che ancora si porta dentro gli orrori della guerra.
È con “Solo il tempo lo dirà” che Jeffrey Archer, barone inglese, candidato sindaco di Londra, ex deputato della camera dei Lord, attualmente europarlamentare oltre che talentuoso scrittore, inaugura la “Saga dei Clifton”, una fortunata serie di libri composta da sette volumi. In questo primo capitolo l’autore si dimostra in grado di creare una storia avvincente e carica di tensione, composta di menzogne e mezze verità; ambientata in uno dei periodi più oscuri della storia del mondo, il ventennio definito “Periodo interbellico”. È con straordinario talento che Jeffrey Archer riesce a ricostruire la società inglese del primo dopoguerra dipingendo con impressionante realismo gli orrori ancora freschi degli anni bui appena passati e i timori di un secondo conflitto mondiale che sorgono, diventando pian piano certezze. A far risplendere ulteriormente la magnifica storia si aggiunge la narrazione in cui i si alternano le prospettive dei vari personaggi, donando così un quadro psicologico per ciascun elemento con il quale arricchire e rendere più realistico il tutto.
In conclusione “Solo il tempo lo dirà” può essere definito come un romanzo affascinante, splendidamente inquadrato dal punto di vista storico e capace di tenere il lettore incollato alle proprie pagine.