Narrativa straniera Romanzi storici Lord John e una questione personale
 

Lord John e una questione personale Lord John e una questione personale

Lord John e una questione personale

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Londra 1757. In una serena mattina di giugno, Lord John Grey, ufficiale al servizio di Sua Maestà, esce turbato dal circolo di cui è membro. I suoi superiori lo incaricano di indagare sul brutale omicidio di un altro ufficiale, sospettato di essere una spia al soldo dei francesi. Costretto a occuparsi di due indagini in parallelo, il maggiore Grey si trova invischiato in una rete di tradimenti e di malcostume che tocca ogni strato della società. Dalle case per appuntamenti per soli uomini della Londra notturna ai saloni della nobiltà, dalla strada macchiata dal sangue di un uomo assassinato al mare tempestoso solcato dai vascelli della Compagnia delle Indie, Lord John segue le tracce di una misteriosa donna con un abito di velluto verde che potrebbe essere la chiave di tutto.



Recensione della Redazione QLibri

 
Lord John e una questione personale 2011-08-17 15:20:18 Lauralia
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Lauralia Opinione inserita da Lauralia    17 Agosto, 2011
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Londra 1757

Se un mystery è di per sé puramente accattivante, l’Inghilterra georgiana e l’arguta indagine di Lord John Grey, ufficiale al servizio di Sua Maestà, testimoniano l’intima e necessaria unione dell’austerità con la licenziosità, che insieme ad enigmi, suspense e azione, compongono i caratteri peculiari di un giallo storico, dalle cui combinazioni e complicazioni si originano la sorpresa e la lode per i vittoriosi colpi di scena creati dalla Gabaldon e la conseguente ammirazione per un’opera ben scritta.

Diana Gabaldon, nel perseguire l’indagine della questione privata di Lord Grey, rappresenta la fumosa vita sociale della Londra del Settecento attingendo peraltro preziose informazioni inerenti la realtà omosessuale inglese e, nella fattispecie, londinese da rilevanti fonti letterarie.

Lord John, mai dominato dalla paura, in accordo con le esigenze della propria natura acuta e vivace, in base al riconoscimento del suo importante ruolo, sembra destinato a vivere un’avventura in cui possa toccare con mano il desiderio di potenza, l’amor proprio, il calcolo d’interesse, l’egoismo, ma anche la devozione, l’altruismo e la solidale armonia fra i compagni d’arme.

Per tale via, la Gabaldon riuscirà a catturare gli amanti del genere.


Buona lettura

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
80
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Opinioni inserite: 2

Voto medio 
 
3.1
Stile 
 
3.5  (2)
Contenuto 
 
3.0  (2)
Piacevolezza 
 
3.0  (2)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Lord John e una questione personale 2011-08-24 09:06:05 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    24 Agosto, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

La strana cura del dottor Scanlon, un rosso tedesc

La strana cura del dottor Scanlon, un rosso tedesco per Lord John


Lord John e una questione personale
di Diana Gabaldon
Corbaccio Editore pagine 296 € 18,00

Siamo a Londra nel giugno del 1757 , il cadavere del sergente Tomithy O'Connell viene ritrovato abbandonato in riva al fiume nei pressi dei Docks.
Il Maggiore Lord John Grey è in casa ad occuparsi del futuro matrimonio di sua cugina Olivia con l'onorevole Joseph Trevelyan, nobile e politico ben in vista della city,quando viene chiamato ad indagare sul delitto.
Le sue doti di discrezione e tenacia sono molto apprezzate,ma Lord John, malvoletieri accetta il caso perchè la sua attenzione è tutta presa da una sconvolgente scoperta, fatta per puro caso,il futuro marito della sua amatissima cugina ha il mal francese, la sifilide,di questo l'ufficiale vuole essere sicuro per rompere,quale capo famiglia,il matrimonio.
Dunque ,come da prassi, Lord Jhon con l'esuberante collega Harry Quarry si reca dalla vedova del sergente per porgerle le condoglianze e i soldi raccolti fra i commilitoni come aiuto tangibile dell'esercito di sua Maestà. Giunto a casa O'Connell ecco il primo colpo di scena di una lunga sequenza che terrà i lettori col fiato sospeso fino all'ultima riga del thriller;la vedova Francine O'Connell non è sola,ma in compagnia del suo amante il farmacista Scanlon che l'ha curata e posta sotto la sua protezione dopo l'ennesimo pestaggio subito dal defunto marito.Lord John ,lasciata la vedova che ha ribadito il disprezzo per il defunto rifiutando anche i soldi dei colleghi e avendo saputo da Quarry che rumors interni al reggimento insinuano che Tim O'Connell fosse una spia al soldo dei Francesi , nonostante abbia molti dubbi sull'innocenza della coppia di adulteri, ritorna ad occuparsi di Lord Trevelyan che insegue durante un'uscita notturna,che si interrompe di fronte a Lavender House. Questa nobile e austera dimora apre un nuovo capitolo nella vicenda di Lord Jhon, molto più personale, molto più sconvolgente perchè lo spinge ad indagare nei meandri del proprio io,a riconoscere la propria omosessualità che è sempre un momento delicato per un uomo e soprattutto un soldato al quale hanno insegnato ad odiare i pederasti.
Gabaldon è straordinaria non solo per lo stile narrativo,il suo racconto ha il ritmo incalzante del giallo, la profondità del romanzo psicologico, la delicatezza del romanzo erotico ed una "maniacale" cura nella ricostruzione storica, arriva addirittura a corredare il thriller di una bibliografia che permette agli interessati di approfondire la storia dei costumi sessuali omo, etero e trans nell'Inghilterra del '700.
di Luigi De Rosa

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Romanzi storici
Trovi utile questa opinione? 
30
Segnala questa recensione ad un moderatore
Lord John e una questione personale 2011-07-06 19:02:07 Lady Aileen
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Lady Aileen Opinione inserita da Lady Aileen    06 Luglio, 2011
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Interessante ma...

Questo volume è il primo di una nuova serie mystery ambientata nel 1757 a Londra e ha per protagonista (il punto di vista è il suo) Lord John Grey (personaggio già apparso nella serie Outlander della stessa autrice). Un ufficiale dell'esercito di nobili natali, corretto, intelligente, grande senso dell'onore, a volte impulsivo e sfuggente.
Non è necessario aver letto la serie Outlander e ogni libro è autoconclusivo anche se il protagonista resta sempre lo stesso.
Un protagonista maschile interessante e simpatico ma di cui si scopre ben poco in questo volume (stessa cosa vale anche per gli altri personaggi salvo poche eccezioni). L'autrice non si è soffermata molto sui sentimenti e le sensazioni provate dal nostro John, lasciando spazio al complotto e alla vita dell'epoca sia per quel che riguarda l'alta società che per i ceti poveri.
Passiamo invece al risvolto mystery che è sicuramente ben architettato ma poco convincente, eppure le premesse c'erano tutte (anche il finale aveva bisogno di qualcosa in più).
Nonostante questo, uno dei pregi per cui vale la pena leggere questo libro è la minuziosa e fedele ricostruzione storica (tratto distintivo di quest'autrice) e la capacità di far sentire il lettore parte dell'ambiente.
Scorrevole e con un tocco di umorismo che rendono la lettura più godibile.
Se sperate di ritrovare i protagonisti della serie Outlander, scene di intensa passione (tutto è lasciato all'immaginazione del lettore) o il classico risvolto romantico che vede coinvolto il protagonista resterete delusi.
Leggerò sicuramente il secondo volume per saperne di più.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
60
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu