La biblioteca dei segreti
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Magia di un cielo stellato
Si sa… la luce delle stelle impiega secoli per giungere a noi, incredibile e meravigliosa magia che ci permette di avvicinarci al passato e sentirlo parte del nostro ora. Nel romanzo “La biblioteca dei segreti” Rachel Hore tesse una trama in cui remoti misteri, dopo lunghissimi periodi di oblio, sembrano sprigionare piccoli bagliori, quasi fossero richiami volti ad attirare l’attenzione di colei che dovrà riportarli alla memoria e, finalmente, risolverli. Jude, la protagonista, un po’ per lavoro un po’ per interesse personale, rimane affascinata dalla lettura di un diario appartenuto ad una ragazzina, Esther, vissuta nel XVIII secolo, la quale in esso descrive il suo affetto verso il padre adottivo, un astronomo, che oltre ad averla salvata da un triste destino le ha trasmesso l’ amore per l’osservazione del cielo notturno. Jude, durante la lettura, scopre incredibili coincidenze che sembrano avvicinare l’esistenza di Esther alla vita sua e di alcuni suoi familiari: in lei, dunque, cresce sempre di più la voglia di scoprire le reali origini e la fine, ancora ignota, della misteriosa ragazza vissuta nel Settecento. La storia si rivela lentamente, gli elementi che stuzzicano la curiosità di noi lettori sono tanti e vengono accuratamente dosati: la lettura, dunque, dev’essere paziente. Proprio come coloro che si apprestano ad osservare il cielo, anche a noi è richiesto di accettare una lunga preparazione e un’atmosfera di attesa: si percepisce che tutti i particolari che emergono dalle lunghe indagini di Jude concorrono a dare un senso al racconto, ma questo sarà rivelato soltanto nelle pagine finali. Personalmente ritengo migliori le parti del romanzo dedicate alla lettura del diario di Esther : amabile personaggio, coinvolgente la sua storia, intriganti gli accenni agli studi astronomici del Settecento. Le pagine in cui il racconto si sofferma sulla storia di Jude, invece, mi sono sembrate un po’ meno originali e un pizzico troppo rosa (ma ciò potrebbe essere ben gradito a chi piacciono storie romantiche…anche se un po’ scontate). Un romanzo consigliato a chi ama giungere al termine della lettura conoscendo tantissimi dettagli della vicenda: la sensazione, alla fine, è quella di aver letto tanto e di aver scoperto qualcosa di ogni singolo personaggio citato nel testo.