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Romanzi storici
I ponti di Bergen
I ponti di Bergen
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La trama e le recensioni di I ponti di Bergen, romanzo di Jan Guillou edito da Corbaccio. Quando il padre annega nel Mare del Nord, Lauritz, Oscar e Sverre, sono costretti a lasciare il loro piccolo villaggio norvegese ancora bambini per trasferirsi in città. I tre fratelli vengono presi a bottega da un cordaio, ma il loro talento innato e una serie di fortunate coincidenze li porteranno a studiare a Dresda, beneficiando della solidarietà di un'istituzione che li manterrà agli studi e che farà di loro affermati ingegneri civili di ferrovie e ponti. Si laureano nel 1901 e, per saldare il loro debito di riconoscenza, si impegnano a tornare in Norvegia per partecipare alla costruzione della ferrovia Bergen-Oslo, un’impresa epica che testimonia l’ingresso nel secolo del progresso tecnologico. Nel frattempo Lauritz si innamora di Ingeborg, un’aristocratica tedesca ed è intenzionato a sposarla nonostante l’opposizione del padre di lei, il barone von Freital; Oscar, tradito e truffato da una donna, abbandona Dresda e Sverre, invece, lascia i fratelli per inseguire il grande amore della sua vita, sfidando la rigida morale dell'epoca. Il destino non sembra concedere ai tre fratelli di realizzare i loro sogni e le loro ambizioni, professionali e sentimentali: la guerra sta infatti per abbattersi su di loro e su tutta Europa, una tragedia che cambierà per sempre la vita di Lauritz, Oscar e Sverre e del mondo intero.
Svedese di origini francesi, Jan Guillou è uno degli autori più letti e seguiti in patria. Giornalista investigativo, è stato arrestato nel 1973 con l’accusa di spionaggio, dopo aver scritto un articolo sui servizi segreti svedesi. Dopo quell’episodio Jan Guillou ha incominciato a scrivere e romanzi, fra cui numerosi thriller e la serie delle Crociate, che ha avuto successo in tutto il mondo.
Svedese di origini francesi, Jan Guillou è uno degli autori più letti e seguiti in patria. Giornalista investigativo, è stato arrestato nel 1973 con l’accusa di spionaggio, dopo aver scritto un articolo sui servizi segreti svedesi. Dopo quell’episodio Jan Guillou ha incominciato a scrivere e romanzi, fra cui numerosi thriller e la serie delle Crociate, che ha avuto successo in tutto il mondo.
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Opinioni inserite: 1
I ponti di Bergen
2013-09-18 16:08:45
Franco Rebora
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Opinione inserita da Franco Rebora 18 Settembre, 2013
I ponti di Bergen
La trama avvince con un ritmo umano, paziente. I personaggi sono presentati con garbo e resi veri su uno sfondo storico poco familiare a noi latini e perciò più interessante. Un autore vivo, godibile, educativo. Una traduzione senza coraggio, che non rende giustizia al testo svedese. L'incredibile numero di errori di sintassi denuncia insufficiente conoscenza della nostra lingua: un grande fastidio per chi legge. Presso Corbaccio qualcuno ha letto il testo italiano prima di inviarlo alle stampe? Imperdonabile. Peccato.
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