Narrativa straniera Romanzi storici Foto di gruppo con signora
 

Foto di gruppo con signora Foto di gruppo con signora

Foto di gruppo con signora

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Questo romanzo di Böll offre uno spaccato di cinquant'anni di vita tedesca dall'età guglielmina al secondo dopoguerra. Nella sua indagine su Leni, donna sensuale e di carattere, che attraversa gli eventi più drammatici della Germania contemporanea, l'autore veste i panni del cronista, mettendosi sulle tracce di tutti colori che l'hanno conosciuta: dal fratello poeta che si distrugge per sottrarsi all'abiezione del nazismo, a suor Rahel, dall'affarista Pelzer alla prostituta Margret. Attraverso le testimonianze di quanti l'hanno frequentata, attraverso foto, lettere, oggetti personali, l'autore ricostruisce una biografia che è insieme immagine di un'epoca e di un ambiente.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Foto di gruppo con signora 2020-02-13 23:48:22 archeomari
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
archeomari Opinione inserita da archeomari    14 Febbraio, 2020
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

la storia di Leni

storia di una donna attraverso i ricordi.
Un romanzo complesso, un po’ corale un po’ inchiesta, che costruisce la storia di una donna vissuta negli anni cruciali del, per dirla insieme al compianto Hobsbawm, “secolo breve”.
Il titolo non delude: un racconto a più voci, un vero ritratto, che ha per fulcro la vita di una donna forte, generosa, affascinante. Questa donna è Leni Pfeiffer, nata Gruyten:

“La protagonista femminile dell’azione (...) è una donna di quarantotto anni, germanica: alta m 1,71, pesa kg 68,8 (in abito da casa), perciò ha solo 300-400 grammi meno del peso ideale. Ha gli occhi cangianti tra il blu cupo e il nero, capelli biondi molto folti e lievemente imbiancati, che le pendono giù sciolti, aderendole al capo, lisci, come un elmetto”.

Ecco l’incipit del libro che manifesta l’inconfondibile scrittura di Heinrich Böll: ironica, tagliente, dall’attenzione maniacale per alcuni particolari. In tutto il romanzo questa cifra compare insieme a picchi di lirismo, a denunce etico-morali, al grottesco e fanno di “Foto di gruppo con signora” quello che quasi all’unanimità è considerato il capolavoro assoluto dello scrittore tedesco, morto nel 1985.
È un libro difficile da commentare, tanto è ricco: di temi, di considerazioni storiche, di ordine morale, di stile. Ci vorrebbero intere giornate per parlare di questo libro che richiede più riletture nel tempo, perché ogni volta che lo si legge si scoprono nuovi aspetti interessanti sia sulla scrittura e sul pensiero di Böll, sia sulla storia di Leni, una donna che non si può non amare.

Come in altri suoi libri, lo sfondo prepotente della seconda guerra mondiale rimbalza in avanti ponendosi in primo piano accanto ai personaggi. La storia di Leni si inserisce in quel cinquantennio di storia tedesca che va dall’età guglielmina al secondo dopoguerra e Böll, attraverso i racconti, le testimonianze, le immagini, le lettere e gli oggetti che raccontano di lei, offre un interessante spaccato di storia contemporanea.
La voce narrante sembra quella di un giornalista curioso di conoscere la vita di questa donna affascinante, da ragazzina vincitrice del riconoscimento di “ragazza più tedesca della scuola”, ma che non è mai riuscita a completare un corso regolare di studi. Un carattere pacifico, ma talvolta irriverente, soprattutto nei confronti della religione e dei suoi ministri. Curiosamente Leni avrà come amici una suora, suor Rahel, vissuta in povertà e castità, ma non allineata ai dogmi dei “preti”, una ex prostituta, Margret e un certo Pelzer, che la farà lavorare come” fiorista” di guerra, impiegandola nella creazione di corone funebri.
Ci sono molti altri personaggi e sono tutti ben delineati, più della stessa Leni, non sempre amata, e tanto invidiata per la bellezza, la temporanea ricchezza, per la forza d’animo . Non tutti hanno capito il carattere di Leni, alla ricostruzione della sua vita, partecipano anche voci malevoli, ma l’autore dà più spazio a personaggi come Lotte, Pelzer, Margret che invece hanno conosciuto meglio Leni ed hanno vissuto con lei i momenti più duri, più terribili della seconda guerra mondiale.
La guerra ha portato via a Leni ogni felicità e gli affetti più cari: i primi amori, il fratello, il primo marito, non veramente amato, e poi lui, Boris, il suo vero grande amore, che può amare di nascosto, perché russo e quindi comunista, e può stare con lui soltanto durante i bombardamenti aerei, quando tutti sono occupati a salvarsi la pelle.
Böll riprende nel romanzo tutti i temi più cari: l’insofferenza, il fastidio verso la bigotteria e la falsità della chiesa dei “preti”, il valore dell’amore sincero e puro senza bisogno del sacramento imposto dalla religione, la denuncia della guerra, dei campi di concentramento, dell’esilio, della censura di libri non graditi al regime... nel libro ci sono documenti e lettere storicamente interessanti che ci forniscono anche dati sull’industria bellica e sul giro d’affari di chi commercia corone di fiori per i funerali.
Ma gli interrogativi che lascia sono graffianti e profondi e sicuramente non hanno ancora trovato risposta:

“Che cosa sono i più alti valori della vita? Chi ci dice per chi un valore è più alto o più basso?Lacune molto spiacevoli nelle enciclopedie, anche in quelle più rinomate.(...) Dove viene registrata l’esperienza psichica del dolore, dov’è quella fisica? (...)a che ci serve la scienza, se ti mandano quegli apparecchi costosissimi a raccogliere polvere lunare o a portarci quelle squallide pietre, mentre nessuno è in grado anche solo di localizzare l’Ufo che potrebbe darci informazioni sulla relatività dei valori della vita? Perché ad esempio certe donne si vedono pagare il diritto di possederle per breve tempo con due ville, sei automobili e un milione e mezzo di marchi in contanti, mentre-cosa statisticamente dimostrabile- in un’antica e santa città che ha una grande tradizione in fatto di prostituzione, (...) ragazze giovanissime si concedevano ed appagavano persino desideri erotici supplementari per una tazza di caffè del valore di diciotto pfennig?”

Questo è solo un piccolo assaggio di un grande libro e di una grande storia. Sconvolge la forza di Leni, una donna sensuale, che dà amore senza risparmio, che si dimostra gran signora sempre, anche nella povertà, riesce ad adattarsi e, con un po’ di fortuna e tanto coraggio, sopravvive nel deserto di morte della guerra.
Ad arricchire ed impreziosire tutto il lavoro c’è lo stile di un grande autore che riesce a scrivere la storia più atroce della Germania contemporanea con quella leggerezza, quell’atteggiamento grottesco e parodistico che è la sola via, come sosteneva Dürrenmatt (trad. italiana “Questioni di teatro. Scritti su letteratura, teatro e cinema”, Torino 1982) che rende più tollerabili il male e la crudeltà più impensabili.




Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Consigliato a tutti, anche a chi non conosce ancora Heinrich Böll
Trovi utile questa opinione? 
190
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu