Narrativa straniera Romanzi storici Aurinia la gladiatrice
 

Aurinia la gladiatrice Aurinia la gladiatrice

Aurinia la gladiatrice

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Nel corso delle sue grandiose imprese di conquista, Auriane viene fatta prigioniera dai soldati romani e condotta a Roma, dove viene addestrata a combattere nell'arena come gladiatrice, con il nome di Aurinia. Proprio nella Capitale la sua sorte si intreccia con quella del nobile Marco Giuliano, che al collo porta un amuleto identico al suo. Costretti a un amore clandestino, i due si troveranno coinvolti in intrighi di palazzo e in vicende politiche che segneranno il corso degli eventi della storia antica. Il secondo volume della saga di Auriane, ragazza divenuta guerriera per vendicare la sua famiglia. Un seducente affresco sugli usi e i costumi della Roma imperiale.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Aurinia la gladiatrice 2012-01-21 17:17:20 rondinella
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
rondinella Opinione inserita da rondinella    21 Gennaio, 2012
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

D'amore e di guerra

La parola 'bellissimo' non riesce esprimere propriamente come mi è sembrato questo libro; mi ha trasmesso un insieme di emozioni e conoscenze non facili da riassumere con un aggettivo.

Roma, 90 d.C. circa: Domiziano, tronfio della vittoria sulle tribù germaniche, rientra nella città eterna convinto di ottenere così l'amore spontaneo del popolo dell'Impero; ma una vittoria che i più non definiscono nemmeno tale non basta per ottenere il rispetto, soprattutto quando la tua gente sa che ti sei macchiato dei crimini più orribili.
Nel frattempo, schiava di Domiziano e trofeo più importante della sua vittoria, è Auriane, figlia del defunto Baldemar e signora dei catti. Costretta alle umiliazioni dell'imperatore e poi della terribile arena sorta sotto Vespasiano, cercherà in tutti i modi di vendicare la morte di suo padre, causata da colui che è divenuto l'uomo più potente del Colosseo.
Eppure, maltrattata e intrappolata nelle mura della scuola dei gladiatori, scoprirà di non essere abbandonata da tutti: Marco Giuliano, braccio destro dell'imperatore e sua futura causa di morte, uno degli uomini più amati e potenti di Roma, si dimostrerà per Auriane molto più che una persona dal cuore gentile e onorevole. Così, mentre il loro rapporto diventa qualcosa di più sacro e indissolubile, Roma si prepara al terremoto che la libererà dalla schiavitù a cui la sottopone il permaloso despota.

Sembra che la Gillespie ce l'abbia messa proprio tutta in questo romanzo, e nel mentre, una parte di me vorrebbe che così non sia, semplicemente perché più ottengo il meglio e più ne voglio.

Lo stile di scrittura è chiaro, scorrevole, con un lessico adeguato e dialoghi mai banali. I personaggi, pieni d'ogni sorta di emozione e sentimento sono vividi, concreti, coinvolgenti, si fanno amare o detestare a seconda dell'io del lettore; Da Auriane a Marco, da Domiziano a Giunilla, non si tratta più solo di ombre disegnate su carta, ma di esseri umani pieni di vita. Le ambientazioni sono verosimili, descritte ottimamente, Roma nel suo caos come il Colosseo nel suo sangue. Personaggi e luoghi sono in perfetta simbiosi.
A coronare il tutto, ovviamente, non potevano mancare i vizi e virtù del tempo, un bel ritratto romano di facile comprensione, capace di destare curiosità. Il tutto contornato da intrighi, amore, vendetta, amore, religione e una buona dose di suspense e colpi di scena.
A fine lettura mi sono sentita come un contadino che scopre che il suo vino è venuto meglio dell'anno passato. Consigliatissimo

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
La Luce del Nord - La maledizione delle Nove Sante, storici
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Il fantasma del vicario
La grande fortuna
Sabotaggio
Nuove abitudini
Linea di fuoco
L'ufficio degli affari occulti
Il mago
La moglie del lobotomista
La guerra di H
Il canto di Calliope
L'aria innocente dell'estate
Max e Flora
Rincorrendo l'amore
Giochi proibiti
Il canto di Mr Dickens
I Netanyahu