La donna d'ombra

Il libro mi ha un pò ingannato. Pensavo fosse una storia a sfondo giallo. Invece è un romanzo a tinte rosse. Troppo rosse. Se avessi approfondito la trama, sicuramente non l'avrei preso in mano. Mi sarei persa quindi una narrazione torbida, ipnotica, inquietante. Che, al di là degli aspetti, troppo forti, in cui, troppo spesso, scende, forse messi lì apposta per attirare, è un lungo racconto, fluido, morbido, piacevole alla lettura. Senza essere diviso in capitoli, ma raccontando comunque diversi punti di vista, è di fatto la storia di un mistero, alla ricerca dell'invisibile dietro ciò che si lascia vedere, del particolare sfuggente, dell'enigma, degli istinti di cui l'uomo è preda in un modo che spaventa per l'abiezione, la depravazione in cui può cadere. E se è sacrosanto il diritto alla libertà di pensiero e di azione, ci sono cose che non possono essere nè accettate nè capite nonostante il nodo nero che attanaglia il cuore di alcune persone.