Ragazzo negro Ragazzo negro

Ragazzo negro

Letteratura straniera

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La trama e le recensioni di Ragazzo negro, romanzo di Richard Wright edito da Einaudi. Un racconto aggrappato alla realtà, «vissuto alla giornata»: la lenta maturazione d'un giovane solo e arrabbiato, avido di conoscere, affamato di parole e di libri. Ragazzo negro, quasi un romanzo di formazione, è l'autobiografia simbolica di Richard Wright, scrittore negro nativo del Mississippi, dapprima sguattero, spazzino, spalatore, poi impiegato alle poste, agente di assicurazioni, disoccupato, infine narratore di brevi racconti pagati pochi dollari a cartella. L'esperienza di vivere nelle cose, scoprire le parole come arma di liberazione: il coraggio di progettare la propria esistenza proiettandola verso il viaggio dell'utopia come scelta d'una fuga che non è piú passiva sconfitta.



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Ragazzo negro 2013-11-12 17:56:27 Pelizzari
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Pelizzari Opinione inserita da Pelizzari    12 Novembre, 2013
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Cicatrici visibili e non

Libro consigliato per parlare di razzismo ai giovani. La vicenda si svolge negli Stati Uniti intorno al 1935. Il protagonista è l’autore stesso, che racconta la sua dura e difficile infanzia. Richard è un ragazzo di una sensibilità intensa, che si rende conto, molto presto, che avere la pelle nera comporta il dover vivere una vita difficile e crudele. Lotta contro la miseria, incontra l’ostilità e la violenza dei bianchi, si appassiona ai libri e, proprio grazie a questi, prende coscienza della propria dignità e riesce a trasformare la propria rabbia nella determinazione a voler diventare un uomo maturo. E’ un ragazzo che vive nella paura e che aspira alla fuga, come riscatto, per andare in una terra migliore, per vivere in piena dignità, combattendo e soffrendo ogni giorno. Il libro è intriso di sentimenti, dolore e speranza, paura e sofferenza, noia e rabbia. E’ intriso di messaggi che i giovani dovrebbero leggere, ascoltare, capire, assorbire, vivere.

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