Il circolo della cucina Il circolo della cucina

Il circolo della cucina

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Partendo dalla cucina della sua casa, la voce narrante rievoca le figure importanti della sua vita, cominciando da sua madre che proprio in cucina le aveva trasmesso, non solo splendide ricette ma anche essenziali lezioni di vita.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0  (1)
Contenuto 
 
5.0  (1)
Piacevolezza 
 
5.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Il circolo della cucina 2015-09-24 11:52:32 ombraluce
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
ombraluce Opinione inserita da ombraluce    24 Settembre, 2015
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

MOLTO PIU' DI SEMPLICI RICETTE.....

Prendi una dose abbondante di nostalgia dovuta alla prematura scomparsa della madre, aggiungi la sensazione sconcerante di essere diventata tu, adesso, un’àncora per i tuoi figli e di dover diventare il centro di te stessa, mescola con l’esperienza e la magia di tanti incontri con donne speciali, e intingi tutto in un avvolgente e frizzante clima di ironia, che smorza i momenti brutti, anche drammatici , e ti ricorda sempre che “Bisogna marciare” e che “Non si può rivivere la vita”.
Ecco, da questo cocktail emerge in tutta la sua grandiosità questo bellissimo libro, illuminante lettura che toglie l’ansia da cucina perfetta, patinata e ordinata, così come ci viene proposta da riviste o trasmissioni televisive!!! Qui, invece, c’è l’apoteosi della Cucina vissuta,la concessione (anzi l’ammirazione!) per acquai gocciolanti e piatti impilati, macchie di farina sul piano lavoro, le pentole più usate che non vengono neanche messe via (tanto a che serve?), l’angolo dei giochi per i bambini che si traduce in giochini tutti sparpagliati sul pavimento e il frigorifero non proprio immacolato, perché “bisogna sorvegliare flora e fauna che vogliono proliferare su panna, burro, formaggio e latte”…
Praticamente, una lettura rassicurante, che non ti fa sentire colpevole del caos che regna intorno , con bimbi esploratori e affamati che ti si aggrappano al grembiule… Ti senti affrancata nella tranquillità domestica, tra care amiche che si scambiano idee ed esperienze (di vita e sulla vita, prima che di ricette…), magari anche spalmando, sgusciando, impanando, tritando e mescolando…. Nella non perfezione di spruzzi d’olio e interruzioni di bambini ci si permea di vita reale,in cui vicende tristi e allegre, considerazioni leggere o profonde, si mischiano a un profumo di torta o a un’aroma di minestra, così come nel corso della nostra esistenza avvenimenti speciali e fondamentali si mescolano sempre ad altri più pratici e quotidiani.
Tanta tenerezza, tanta malinconia, ma anche tanto umorismo e perle di squisita saggezza, con descrizioni e dialoghi veramente magnifici; un invito ad assaporare, insieme alle vivande, l’atmosfera e la saggezza donate da età e circostanze.
Il “circolo della cucina” sono sì l’autrice e le sue amiche (compreso sua madre e la sua amica, che si ritrovavano in cucina prima di lei) ma sono anche tutte le donne che in cucina si confidano, creano, sperimentano compromessi e cambiamenti per adeguare le cibarie alle esigenze di tutta la famiglia. E imparano, per esempio, che “per far mangiare lo stufato alle giovani , conviene usare un termine più moderno, per esempio “cassoulet”, adottando un lieve accento francese perché “stufato” sa di vecchio e di giro-vita rovinato”.
Come dice la Seton, “in cucina le donne fanno le prove. Perché la cucina è il laboratorio della vita.”

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
50
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Triste tigre
Il mio sottomarino giallo
Psicopompo
Un'estate
Le schegge
Perdersi
Dipendenza
Gioventù
Infanzia
Nuoto libero
Il ragazzo
Gli anni
Le inseparabili
Abbandono
Chiamate la levatrice
Un pollastro a Hollywood