Tutti i racconti

Interessante edizione economica di Mondadori, la Casa Editrice pubblica una raccolta di tutti i racconti di Gabriel Garcia Márquez. Quattro libri in un unico volume quindi, da leggere d'un fiato o da frazionare con il proficuo vantaggio di avere l'opera breve completa dell'autore a disposizione in una panoramica complessiva, che permette di cogliere assonanze e differenze con piu' immediatezza. 
Il primo lavoro e' Occhi di cane azzurro, undici racconti che si discostano dalle ambientazioni cui normalmente Màrquez ci ha abituato. Assente il caos di umanita' e paesaggi, essi sono intrisi di malinconia, di solitudine, di sogni concreti in cui i protagonisti trascendono la realta' oggettiva, seppur restando creature di questa terra. Seguono I funerali della mamà grande e La incredibile e triste storia della candida Eréndira e della sua nonna snaturata, dove esplode il Marquéz dei romanzi , quello che mischia un succulento carnevale di umanita' e luoghi e odori e colori e sapori, un Caribe a volte violento e corrotto ma incredibilmente passionale e intenso come solo su suolo sudamericano si puo' concepire. Senza confini precisi, perche' in fondo i territori di Gabriel non sono perfettamente collocabili, giusto qualche centimetro sopra la realta' , nella terra fertile delle sue righe.
Per concludere , nel quarto libro Dodici racconti raminghi atmosfere piu' realistiche che altrove, essi sono ambientati in Europa ma i protagonisti provengono dal sud delle Americhe. Un' Europa che non brilla e non emerge, soffoca e fatica a sintonizzarsi su personaggi troppo dissimili, un velo di malinconia spinge l'autore durante queste narrazioni, probabilmente.

Volume corposo ma estremamente affascinante per una panoramica completa e assolutamente esaustiva, in questo commento ho scritto ben poco per dovere di sintesi, giusto un accenno per segnalare l'edizione. Buona lettura.