Narrativa straniera Racconti Sotto il crinale e altri racconti
 

Sotto il crinale e altri racconti Sotto il crinale e altri racconti

Sotto il crinale e altri racconti

Letteratura straniera

Editore

Casa editrice

Si definiva un "corrispondente di guerra contrario alla guerra", eppure Ernest Hemingway lascia l'America per la Spagna e, tra il 1937 e il 1939, segue il conflitto civile con passione, affascinato dal pericolo e dagli atti di valore. Da quell'esperienza ricava il suo romanzo più famoso, "Per chi suona la campana" (1940), e questi racconti di straordinaria potenza narrativa che testimoniano le sue doti di incisività, il gusto tenere e disperato per l'avventura, il rischio, l'amore. Racconti contenuti nel libro: "La denuncia" (The Denunciation), "La farfalla e il carro armato" (The Butterfly and the Tank), "La sera prima della battaglia" (Night Before Battle), "Sotto il crinale" (Under the Ridge).



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0  (1)
Contenuto 
 
3.0  (1)
Piacevolezza 
 
3.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Sotto il crinale e altri racconti 2011-07-20 12:18:21 darkala92
Voto medio 
 
2.8
Stile 
 
2.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
darkala92 Opinione inserita da darkala92    20 Luglio, 2011
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

...alla Bukowski

Ora capisco tutto!
Capisco perchè lo zio Hank abbia nominato più volte Hemingway nei suoi racconti. Ha parlato spesso del grande scrittore, ma soprattutto del grande amico.
Ebbene Bukowski c'è. Si percepiscono le sue atmosfere, i suoi dialoghi, i suoi pensieri. La stessa tipologia di racconto, lo stesso modo di stenderlo, le stesse deduzioni.. Hemingway è Bukowski. O meglio, Bukowski è Hemingway. La differenza sta nel fatto che vengono trattati temi diversi, ma il mezzo è simile, estremamente simile.

Tutto è così maledettamente realistico, purtroppo. Attimi che precedono una battaglia, con le loro ansie, i loro timori.. e nel frattempo la morte sta là, in agguato, pronta a saltarti addosso per chissà quale riconoscimento finale, che poi in fin dei conti non ci sarà, perchè una medaglia non può rimpiazzare un Uomo. Morti per cosa, alla fine? Per la patria? Per un ideale?
Per i soldati che ci lasciano la pelle non c'è la sorpresa che ripaga la guerra, le sofferenze, la propria vita. Loro vanno via, a nome di chi, poi?

Hemingway non dice tutto questo, non è poi così logorroico, ma i suoi personaggi lo lasciando intendere là dove c'è l'occhio attento, bramoso di andare aldilà di semplici e apparentemente banali discorsi.
Sembrerà assurdo, ma anche quei discorsi possono dare speranza, perchè la guerra di sicuro non lascia modo di esprimersi.. la guerra è morte, è distruzione, non è dialogo.

La fratellanza e l'amicizia sono fondamentali per dimenticare, almeno per qualche ora, con un bicchiere di whiskey e un sigaro, ciò che avviene al di fuori di quattro mura? O sono semplici scappatoie di un vigliacco che non vuole affrontare la vera vita, quella di guerra?
I personaggi di Hemingway hanno ancora qualche briciola di sentimento, hanno ancora voglia di vivere, voglia di ritornare a casa, voglia di ricominciare..

Ma dovrà essere il lettore che deve rispondere alle domande, lui stesso dovrà intendere questo ed altro ancora dai semplici 4 racconti qui riportati. Il lettore veloce non potrebbe cogliere tutte le sfumature di ogni scena, di ogni evento.

Auguro quindi, nel caso in cui ci sia, una lettura produttiva.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Agli estimatori dello stile bukowskiano.
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Legami
Ambos mundos
You like it darker. Salto nel buio
Appuntamento con la paura
La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio