Narrativa straniera Racconti La leggenda della rosa di Natale
 

La leggenda della rosa di Natale La leggenda della rosa di Natale

La leggenda della rosa di Natale

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

Una foresta innevata che si trasforma a Natale in un meraviglioso giardino, impervie montagne che rivelano miniere d'argento, schiere di anime perdute che penano tra i ghiacci eterni, accudite da una vecchietta abbandonata che non si rassegna alla solitudine: è la Svezia delle antiche fiabe che rivive in questi racconti di Selma Lagerlöf, quella dei miti e delle leggende, delle storie tramandate al lume di candela nelle lunghe notti nordiche. Ma come nei suoi grandi romanzi, lo sfondo fantastico serve a raccontare i desideri, le passioni, le grandi domande morali. La fede nella bellezza di un vecchio abate che fa nascere un fiore nel buio inverno del Nord, la giovane che perde il suo amore in mare e trova nei sogni come riportarlo in vita, il violinista presuntuoso che impara l'umiltà dalla musica di un ruscello. Dietro un'apparente semplicità emerge una sottile indagine dell'animo umano: non c'è mai un "vissero felici e contenti" nelle sue storie, ma il lieto fine è segnato da una redenzione, l'accettazione di un limite, il superamento di una paura, una ritrovata fiducia nella fantasia. E quasi sempre il "miracolo" avviene attraverso un racconto nel racconto, quell'inesauribile potere dell'immaginazione di far vedere la realtà con altri occhi o di ricrearla, di trasformare uno scrigno nascosto nel tesoro dell'imperatrice Maria Teresa, e di insegnare a re Gustavo come il valore degli uomini superi ogni ricchezza.



Recensione Utenti

Opinioni inserite: 3

Voto medio 
 
4.2
Stile 
 
4.3  (3)
Contenuto 
 
4.3  (3)
Piacevolezza 
 
4.0  (3)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
La leggenda della rosa di Natale 2020-06-30 20:33:13 68
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
68 Opinione inserita da 68    30 Giugno, 2020
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Bellezza assoluta

In questi bellissimi racconti risuonano miti e leggende delle fiabe di una Svezia antica e rurale che la penna magistrale dell’ autrice restituisce in una combinazione mutevole tra natura vivida e umanità cangiante, vizi e virtù, passioni e desideri, sogno e realtà, amore e morte, una scrittura e lineare e musicale con intenti che spesso esulano dal lieto fine.
Intrecci coperti di simboli e immaginario ma estremante reali, che profumano di terra e riflettono il ritmo di una musica eterea, riflessioni, gesti e parole che trasformano pensiero e azione di protagonisti redenti riportandoli a verità lontane e capovolte.
Ci inoltriamo in una foresta spoglia che risplende di luce e colori ogni vigilia di Natale mentre lo spirito indomito e musicale di un ruscello redime l’arroganza di un suonatore di violino, un presunto forziere donato da una imperatrice riflette il potere della Provvidenza, l’ amore e la misericordia di una vecchia consolano anime erranti sugli eterni ghiacciai delle montagne.
E poi la musicalità delle corde di un violino respinge il disprezzo e l’ insipienza umana in un abbraccio di commozione condivisa e la nobiltà e la grandezza di un re vengono risvegliate dalla bellezza e dalla onestà della sua gente.
Splendido il racconto “ Vineta “, una narrazione nella narrazione che concede a una giovane donna e al potere dei sogni la capacità di riportare in vita l’ amato perduto in mare. Un reale insopportabile, una madre che vede svanire la ragione nella figlia, il rifugio nel dolore, il ricordo oltre la vana speranza, la forza dell’ immaginazione estremo rimedio al di fuori della follia, riportando in vita ciò che è morto e passato.
Senza dimenticarci, oltre ogni parvenza, che ... “ tutti i pensieri umani sono vanità “...

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
120
Segnala questa recensione ad un moderatore
La leggenda della rosa di Natale 2017-12-19 10:49:06 Emilio Berra TO
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
4.0
Emilio Berra  TO Opinione inserita da Emilio Berra TO    19 Dicembre, 2017
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Racconti del Nord

Provate ad immaginare un camino acceso durante le lunghe notti invernali, magari il lume di una candela, in una casetta sperduta nella campagna svedese. E' forse la condizione migliore per sentire la voce di questi racconti che Selma Lagerlof ha tratto da leggende e fiabe della sua terra.

Solo l'animo aperto al prodigio può lasciar sbocciare il meraviglioso giardino nella notte di Natale in mezzo alla foresta e cogliere i germogli della 'rosa di Natale' i cui petali bianchi ancora rallegrano gli orti d'inverno.
E "sentite un po' come avvenne" che un violinista presuntuoso guarì dalla propria arroganza in una sola notte camminando lungo un tortuoso ruscello gorgogliante. O come l'imperatrice Maria Teresa aiutò il popolo delle dune. Oppure in che modo la vecchia Agneta trovò "una ragione per vivere", pur sola nella sua capanna ai piedi della montagna, non potendo certo "fare le calze agli stambecchi, né preparare il letto alle marmotte".
Poi ditemi se non è vero che "tutti i pensieri umani sono vanità".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...

racconti e fiabe
Trovi utile questa opinione? 
180
Segnala questa recensione ad un moderatore
La leggenda della rosa di Natale 2017-01-04 11:46:00 Natalizia Dagostino
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
Natalizia Dagostino Opinione inserita da Natalizia Dagostino    04 Gennaio, 2017
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Festività di fiaba

Natale è anche riconoscere il bisogno di fiabe che ogni persona nutre, per nascere ancora e per credere. Scelgo di ricominciare in compagnia di Selma Lagerlöf che, con la sua voce dolce e lenta di maestra, racconta la magia degli esseri umani, quando sono felici e pensano e amano e intessono e scambiano pensieri. Ascolto i risvegli della terra che rimanda a rinascite di piccole comunità: è il Natale di Göinge.

La leggenda della rosa di Natale è il primo racconto della raccolta ed è il luogo per ritrovare atmosfere di riflessione e di riposo, di inquietudine e di proponimenti.
Commuove il perdono del violinista Lars.
Meraviglia la speranza dell’abate Hans.
Ispira la saggezza di padre Verneau.
Rattrista la solitudine della vecchia Agneta.
Fa sorridere l’ispirazione di Jan ?ster, violinista impegnato nella marcia nuziale.
E’ una guida, il buon senso del parroco incontrato dal re Gustavo III in viaggio attraverso il Dalarna.

Le comunità umane trasmettono la memoria delle storie per ritrovare le ragioni del quotidiano e il senso della realtà. Sette storie, come regalo e come impegno, a confermare la presenza di una umanità, alla ricerca di parole ancora possibili nelle relazioni.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Legami
Ambos mundos
You like it darker. Salto nel buio
Appuntamento con la paura
La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio