Narrativa straniera Racconti Disaccordi imperfetti
 

Disaccordi imperfetti Disaccordi imperfetti

Disaccordi imperfetti

Letteratura straniera

Classificazione

Editore

Casa editrice

I primi quattro racconti di questa raccolta sono percorsi da una vena di ironica malinconia per le occasioni mancate e per il passaggio inesorabile del tempo. In Nona e Tredicesima un musicista di piano-bar sogna ciò che avrebbe potuto essere; in V.O. Versione originale un regista della giuria di un festival dell’horror e del fantasy tentenna tra due rapporti possibili per ripiombare nell’inconcludenza di una vita mediocre; in Ai ferri corti una coppia di pensionati vive nella solitudine rassegnata di una casa sul mare alla quale non sono riusciti a dare un nome, neppure dopo anni di lunghe discussioni; in Leida una donna spiega la nostalgia a un giovane ammiratore. I successivi tre racconti sono storie compiute e allo stesso tempo schizzi e frammenti per un’opera di più ampio respiro intitolata Unrest, che traccia la storia di una famiglia borghese nella seconda metà del Ventesimo secolo.



Recensione della Redazione QLibri

 
Disaccordi imperfetti 2015-05-06 10:25:23 siti
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
siti Opinione inserita da siti    06 Mag, 2015
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Musicali interdipendenze

Disaccordi imperfetti è una raccolta di racconti scritti tra il 2005 e il 2012 e in parte già pubblicati presso autori inglesi e francesi. Li accompagna , presentandoli, una nota dell’autore che ne spiega la genesi e la loro interdipendenza , per alcuni di essi, con romanzi già scritti e pubblicati e con un’opera in fase di scrittura.

Il titolo originale gioca sul doppio significato dell’espressione “loggerheads":“ai ferri corti” e “disaccordo” e tale valenza semantica percorre l’intera antologia. Essa può essere declinata come accordo musicale dalle infinite possibilità, quelle generate da un racconto. Il primo vive sull’onda del ricordo ed è completamente imbastito sulla supposizione. Un pianista di pianobar immagina uno sviluppo diverso, sulle corde del condizionale, ad una situazione reale appena sfiorata ma non vissuta pienamente. C’è di mezzo una donna. “Ai ferri corti” è anche il titolo di un breve racconto, voce narrante femminile, narra il disaccordo tra una coppia di pensionati per il nome da dare alla loro casa al mare. “Leida “ è un bel racconto: muove qualche corda emotiva. Si prosegue poi con altri racconti autonomi, ma spunti narrativi da sviluppare in “Unrest” l’opera alla quale Coe sta lavorando (storia di una famiglia borghese della seconda metà del ‘900).

La scrittura è tesa a evocare il passato, lo scorrere del tempo, a rappresentare il desiderio di fermarlo contrapposto alla brama del cambiamento necessario: “ per alcune persone, il tempo si ferma davvero. Lo ha sempre fatto, ed è la loro definizione dell’inferno”.

Chiude la raccolta “Billy Wilder. Diario di un’ossessione” che ripercorre nel tempo l’ interesse esagerato dell’autore per la colonna sonora di “La vita di Sherlock Holmes”, film del regista di “A qualcuno piace caldo”, “Quando la moglie è in vacanza”, fra i tanti.
Ritengo che quest’opera possa piacere a chi stima Jonathan Coe e ne condivide alcune passioni: musica e cinema. Potrebbe piacere a chi ama la forma racconto e un certo sentimento del tempo perduto.

Trovi utile questa opinione? 
200
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Recensione Utenti

Opinioni inserite: 1

Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0  (1)
Contenuto 
 
4.0  (1)
Piacevolezza 
 
4.0  (1)
Voti (il piu' alto e' il migliore)
Stile*  
Assegna un voto allo stile di questa opera
Contenuto*  
Assegna un voto al contenuto
Piacevolezza*  
Esprimi un giudizio finale: quale è il tuo grado di soddisfazione al termine della lettura?
Commenti*
Prima di scrivere una recensione ricorda che su QLibri:
- le opinioni devono essere argomentate ed esaustive;
- il testo non deve contenere abbreviazioni in stile sms o errori grammaticali;
- qualora siano presenti anticipazioni importanti sul finale, la recensione deve iniziare riportando l'avviso che il testo contiene spoiler;
- non inserire oltre 2 nuove recensioni al giorno.
Indicazioni utili
 sì
 no
 
Disaccordi imperfetti 2016-02-23 06:37:56 68
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
68 Opinione inserita da 68    23 Febbraio, 2016
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Affetti, passato e speranze.

Jonathan Coe e' autore conosciuto per testi di profonda indagine socio-politica, culturale, generazionale, dall' 'Inghilterra Tatcheriana all' inizio del nuovo millennio, si pensi alla " Banda dei brocchi " ed al successivo " Circolo chiuso ", cosi' come alla " Famiglia Winslow ", ascesa e decadenza di un impero economico in una saga famigliare espressione della corruzione capitalistica della modernita'.
Vi e' un altro filone di approfondimento nei suoi scritti, ed e' quella intricata, a tratti cupa, spesso irrisolta, indagine umana a tutto tondo. Si parla di psicologia, di esistenzialismo, di tragedia e commedia, di thriller e farsesco, di attenta analisi dell' umano, nel proprio disarmante mostrarsi, si pensi a " Donna per caso ", " L"amore non guasta ", " La casa del sonno ","La pioggia prima che cada ".
In " Disaccordi imperfetti " si raccolgono ed emergono tematiche intimiste, si riassumono i temi di una vita, la solitudine individuale, la casualita' degli accadimenti, una certa rassegnata certezza dell' imponderabile e dell' ineluttibilita' di un destino che poteva essere diverso.
Sono figure fragili, irrisolte, alla ricerca di un senso della vita che spesso non c'e', o e' solo sperato o sognato, si pensi ai primi racconti, " Nona e tredicesima ", " Versione originale ", "Leida", in cui emergono tematiche note e gia' trattate, giuochi di ruoli, realta', sogno, illusioni, delusioni , aspettative, desideri e passioni svanite in un soffio, il tutto intessuto da quel sottile confine tra sogno ( e sonno ) e realta', cosi' come ci si domanda quale destino si traccia e si compie per un individuo alla ricerca di se stesso, inserito nel mondo ma lontano da esso, in balia di una traccia misteriosa e di una idea di certezza che e' se' e non se', alla ricerca di un quid ( l' amore ) che basti.
La seconda parte dei racconti, da Unrest, segnano , come dice l' autore, l' idea di tracciare la storia di una immaginaria famiglia borghese delle Midlands nel corso del ventesimo secolo, con una forte componente autobiografica, i ricordi d' infanzia, con caratteri intimisti, delicati, sotto forma di diario, connessi al precedente " La pioggia prima che cada ", sviscerando tematiche ed affetti, l' amore per la contea inglese dello Shropshire, dove e' cresciuto, per il nonno, suo mentore, per Sherlock Holmes, per la musica ed il cinema, ma forse, come Coe stesso ci dice, " tutta la nostalgia e' un desiderio struggente di innocenza, tutto scivola via, .... sono andato in cerca di qualcosa di ancora piu' irraggiungibile, ho cercato di ricatturare il senso di meraviglia, di sicurezza, di felicita', e' quel giovane me stesso che ho cercato di riportare in vita. "
In conclusione, l' autore ci fa riflettere su un aspetto totalizzante: tutto e' cambiato o forse nulla, niente sara' piu' come prima, e' gia' stato e non tornera', il passato riemerge ingombrante, puo' essere chiarito ma resta immutabile, esiste il presente e soprattutto il futuro da cui ripartire....

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore
 

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Legami
Ambos mundos
You like it darker. Salto nel buio
Appuntamento con la paura
La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio